La paura di attacchi terroristici e il post terremoto hanno segnato senza dubbio questa edizione della Mostra di Venezia che è appena stata inaugurata: sono stati annullati la cena di gala e il ricevimento sulla spiaggia che tradizionalmente tengono seguito alla cerimonia di apertura, e tutti i presenti mostrano una sobrietà mai vista prima.
“La la land”, applauditissimo musical firmato da regista Damien Chazelle, ha inaugurato tra gli applausi Venezia 73: è iniziata ufficialmente la Mostra del cinema edizione 2016.
«La notizia del terremoto mi ha sconvolta, ero già stata a Venezia ma sento che l’atmosfera questa volta è diversa, è difficile parlare di musica e sogni quando succedono questi drammi. Io non posso che continuare a fare il mio lavoro e sperare che sia utile a portare un sorriso e una speranza», ha esordito l’attrice protagonista, Emma Stone, che è salita sul palco in netto ritardo perché ha voluto accontentare tantissimi dei fan assiepati dietro le transenne, firmando a lungo autografi e sottoponendosi ad una serie di selfie con giovani ammiratori ed ammiratrici.
“Come il mio personaggio Mia, anche io ho fatto provini andati male ma ne ho voluti affrontare di nuovi. Esperienze umilianti ti formano ma non ti impediscono di inseguire i tuoi sogni e io avevo il mio, fare l’attrice”, racconta poi la Stone riguardo il film interpretato.
E ai giovani in sala dice con slancio: “Ragazzi abbandonatevi ai sogni e non rinunciateci'”.
E a chi sogna di recitare, consiglia: «Di… recitare! Oggi ci sono tanti strumenti a portata di tutti, rispetto al passato è enormemente più facile realizzare un cortometraggio e metterlo in circolo, magari sui Social. Perciò fatelo! Non aspettate che qualcuno vi proponga una particina, realizzate il vostro piccolo film, scrivetelo voi, se necessario, poi diffondetelo. E buona fortuna».