Leader indiscusso con 2 miliardi di utenti e un aumento del 71% rispetto allo scorso anno, Facebook nonostante sia il re dei social network sembra dover comunque essere costretto a scovare nuovi potenziali utenti, soprattutto tra i millennials.
Una recente ricerca di eMarketer ha infatti evidenziato come tra i giovani e gli adolescenti siano più in uso le piattaforme di photosharing come Instagram e Snapchat. Dai dati si riscontra che il numero di utenti di Facebook è aumentato del 2,4% ogni mese, ma nonostante questo il numero di utenti millennials della fasce d’età tra i 12 e i 17 anni è diminuito del 4%.
E probabilmente proprio pensando ai più giovani, e alla possibilità di tornare a catturare la loro attenzione, che Facebook ha lanciato il suo nuovo servizio denominato Order Food.
Il colosso di Mark Zuckerberg con la piattaforma “Order food” permetterà di ordinare cibo a domicilio direttamente dall’applicazione o dal sito del social network.
Il nuovo “tasto” a forma di hamburger è comparso nel menu di Facebook di tutti gli utenti degli Stati Uniti. Basta un tap per finire nello spazio dedicato ai ristoranti e procedere con l’acquisto.
Gli utenti potranno quindi ordinare i pasti direttamente dall’ambiente di Facebook attraverso i servizi di consegna terzi come EatStreet, Delivery.com, DoorDash, ChowNow e Olo oppure direttamente da un gruppo di ristoranti come Chipotle Mexican Grill e Five Guys “in modo che voi non dobbiate cercare in posti diversi” il cibo di cui si ha voglia, dice la società.
E’ prevista anche la possibilità di vedere quali sono i commenti degli amici virtuali su un ristorante, prima di inoltrare l’ordine.
Per il momento funziona esclusivamente negli Stati Uniti ed è stata rilasciata con l’aggiornamento di Facebook disponibile per iOS e Android (oltre che sulla versione desktop).
Ricordiamo che già da qualche tempo Mark Zuckerberg sta sviluppando un rapporto decisamente più profondo con le aziende che ordinano prodotti alimentari. L’anno scorso, ad esempio, alcuni accordi con servizi di ordinazione online negli USA già permettevano agli utenti di effettuare ordini dai ristoranti supportati attraverso le proprie pagine Facebook.
