Freddie Mercury e la riservatezza estrema sulla sua malattia

VEB

Sono quasi trent’anni da quando si è spento, ma non solo la sua memoria è più viva che mai, ma anche la curiosità sulla sua vita e sulla sua morte.

In primis, è ancora un mistero la sua sepoltura: la morte di Freddie Mercury avvenne il 24 novembre del 1991 e, da quel momento in poi, tante sono state le indiscrezioni che hanno riguardato la sepoltura del leader dei Queen che, secondo quanto si sa, avrebbe chiesto a Mary Austin, la donna con cui aveva avuto una relazione, di disperdere le sue ceneri, per trovare pace nella morte. 

Secondo le indiscrezioni più accreditate, le sue ceneri, quindi, vennero conservate da Mary Austin per due anni all’interno della sua abitazione, poi la donna decise di spargerle: non si sa quale sia, attualmente, il luogo dove il cantante dei Queen trova sepoltura. 

Ma in questi giorni alcuni membri della famiglia di Freddie hanno anche rivelato come siano venuti a sapere della malattia del cantante.

Freddie Mercury teneva segreta la sua malattia (foto@Flickr)

In particolare, la madre Jer Bulsara e Roger Cooke, marito di Kashmira, la sorella minore di Freddie, hanno parlato della sua scelta di non informare la famiglia di essere affetto dall’AIDS: “Non lo ha detto a nessuno, in famiglia. Ce ne siamo accorti gradualmente, avevamo capito che qualcosa non andava ma non avevamo idea di cosa e soprattutto di quanto grave fosse la sua condizione.” 

Ed ancora: “Nell’agosto del 1990 Kashmira ed io vedemmo uno strano segno sul suo piede. Si trattava del sarcoma di Kaposi.”

Fu in questo modo che la famiglia scoprì la malattia di Freddie, appena un anno prima della morte del cantante.

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