Quante volte, dopo un certo periodo dalla fine di una storia d’amore, ci siamo chieste come facevamo a stare con una certa persona, che col senno di poi ci sembra non solo inadatta a noi, ma addirittura squilibrata?
A volte ci abbiamo messo mesi, quando non anni, per capire che la persona che avevamo accanto non faceva al caso nostro, ma se la scienza potesse venirci in auto, per mostrarci quando il nostro compagno è uno psicopatico?
Un articolo su The Conversation a firma di Calli Tzani-Pepelasi, ricercatrice in psicologia dell’Università di Huddersfield, rileva che la prima caratteristica che potrebbe diventare evidente quando si incontra uno psicopatico è l’attitudine patologica a mentire.
Lo psicopatico, o la psicopatica, è caratterizzato poi da un’eccessiva autostima che li porta a volervi far sentire inferiori anche se siete persone di successo. Gli psicopatici sono bravi manipolatori: se si riesce a resistere scoppieranno discussioni piene di frustrazione.
A mettere in difficoltà il partner possono essere anche la mancanza di autocontrollo e di rimorso.
Queste persone in più non conoscono l’empatia e molto difficilmente si mettono nei panni degli altri, anzi cercano di controllare il partner per portarlo nel proprio limbo di sociopatia e narcisismo dove si vive una vita molto ristretta e diversa dalla normalità.
Cosa fare dinanzi a questi sintomi? Scappare lontano”