Huawei si inventa un proprio assistente vocale.
Non si può dire certo che Huawei stia ferma rispetto alla concorrenza. Oltre a sfornare in continuazione un mucchio di device nuovi per lanciarli sul mercato, ora l’azienda di Shenzen sta lavorando a un assistente vocale di propria produzione.
Tutto ciò per far concorrenza ai vari Siri, Amazon Alexa, Google Assistant. Questo assistente vocale servirà a Huawei per restare competitiva anche e soprattutto sul mercato cinese, che è enorme.
La concorrenza di Xiaomi e Oppo, infatti, in quella zona dell’estremo oriente, sta diventando pericolosa.
Stiamo parlando di una nazione che ha da qualche tempo superato il miliardo di persone, con tutto ciò che questo comporta anche in termini di vendite.
In base a quanto riporta Bloomberg, sempre informatissima in questi casi, Huawei ha investito notevoli risorse nel progetto, avvalendosi di non meno di un centinaio di ingegneri.
Ma l’azienda cinese ha in verità un obiettivo ancora più ambizioso: diventare il primo produttore di smartphone del mondo entro il 2021.
Un target un po’ a lungo termine, a dire la verità, perché nel frattempo possono succedere tante cose.
Ma le potenzialità della casa cinese certamente non mancano, tenendo anche conto del successo che sta attualmente avendo stessi Usa.