E’ tornata a parlare del grande successo del film “Dirty Dancing” a distanza di 30 anni, l’attrice Jennifer Grey che accanto al compianto Patrick Swayze, aveva interpretato Frances detta “baby”.
L’attrice ha rivelato alcuni retroscena durante le riprese della pellicola, in particolar modo durante le scene di danza che, i due, hanno provato e riprovato per arrivare quasi alla perfezione, in particolar modo Jennifer Grey ricorda i dolori lancinanti di Patrick Swayze che a torso nudo doveva sollevarla, dopo tantissime prove.
Poi Jennifer Grey, oggi 56enne, rivela al Sunday People la prima lettura della sceneggiatura, aveva immediatamente esclamato “questa è una parte perfetta per me” poi però sono arrivati i dubbi quando la pellicola doveva essere distribuita e proiettata nei cinema: “Ero depressa, pensavo che era finita per me, da un lato c’era eccitazione per la proiezione del film nelle sale, dall’altra la paura che fosse terribile”.
Da allora invece Jennifer Grey, alias “Baby” divenne la “fidanzata d’America” tanto quel ruolo era rimasto dell’immaginario collettivo, infine le continue prove per la scena finale della famosa “Time of my life”, l’attrice rivela: “Mi ricordo il ballo finale, il palco era stato appena verniciato ed era appiccicoso, la vernice si attacca ai piedi rendendo tutto più difficile, attorno a noi c’erano centinaia di comparse sedute a guardare, era incredibile”.
L’attrice ha praticamente smentito le voci che all’epoca giravano su un possibile flirt tra lei e Patrick Swayze, commentando: “Eravamo costretti a fare le scene più volte e spesso si cominciava a ridere, abbiamo dovuto avere molta pazienza per tutte quelle ripetzioni”.