In un’epoca in cui le donne non avevano accesso al sapere, una figura si staglia come un faro nell’oscurità del tardo mondo antico: Hypatia di Alessandria.
Matematica, astronoma, filosofa… e donna.
Un’anomalia in un mondo dominato da uomini. E forse, proprio per questo, un bersaglio da eliminare.

Chi era Hypatia?
Hypatia visse tra il 360 e il 415 d.C., ad Alessandria d’Egitto, una città che — ironia della sorte — aveva già perso la sua celebre biblioteca.
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Figlia del matematico Teone, Hypatia superò presto il padre in reputazione e talento. Insegnava filosofia neoplatonica, ma anche matematica avanzata, astronomia, logica e geometria. Le sue lezioni erano così brillanti che attiravano studenti da tutto il Mediterraneo.
Cosa ha fatto?
Anche se molte delle sue opere sono andate perdute (forse per sempre), sappiamo che:
- Scrisse commentari su l’Almagesto di Tolomeo e le Coniche di Apollonio, semplificandoli per gli studenti;
- Lavorò su strumenti astronomici come l’astrolabio;
- Contribuì a preservare la matematica greca nel momento in cui il mondo stava sprofondando nell’oblio post-romano.
Era, a tutti gli effetti, una delle menti più brillanti dell’antichità tardo-classica.
Perché fu uccisa?
Nel 415 d.C., fu assalita da una folla cristiana estremista e uccisa in modo brutale, fatta a pezzi con conchiglie affilate.
Motivo? Non era solo scienza. Hypatia era diventata un simbolo della vecchia cultura pagana e della razionalità ellenistica, in un’epoca in cui la religione stava riscrivendo il potere.
Fu accusata (falsamente) di stregoneria, ma il vero “reato” fu l’aver pensato troppo, e insegnato a farlo.
Perché è ancora attuale nel 2025?
Nel 2025, Hypatia è diventata un’icona femminile della scienza e del pensiero libero. La sua figura è riscoperta in libri, film, podcast, e perfino in videogiochi storici.
Il suo nome è associato a:
- programmi educativi STEM per ragazze,
- planetari e crateri lunari,
- premi accademici per la divulgazione scientifica.
Il suo esempio ricorda che la conoscenza è potere, ma anche pericolo quando sfida il dogma.
E soprattutto, che la storia della scienza è anche la storia delle sue eroine dimenticate.
Curiosa per natura e appassionata di tutto ciò che è nuovo, Angela Gemito naviga tra le ultime notizie, le tendenze tecnologiche e le curiosità più affascinanti per offrirtele su questo sito. Preparati a scoprire il mondo con occhi nuovi, un articolo alla volta!




