Uno studio congiunto tra ricercatori dell’Università di Groningen nei Paesi Bassi e psicologi del Massachusetts Institute of Technology (MIT) negli USA ha esplorato i tratti distintivi delle persone altamente intelligenti. Hanno scoperto che alcuni comportamenti e caratteristiche possono essere indicatori di intelligenza elevata.
Primo tra questi è il disordine sul luogo di lavoro. Secondo gli studiosi, un ambiente di lavoro caotico e pieno di oggetti vari potrebbe stimolare una maggiore chiarezza di pensiero e favorire la creatività nel processo decisionale.
Un altro indicatore è l’arguzia e l’abilità nel “trollare“. I ricercatori del MIT hanno osservato che le persone con un forte senso dell’umorismo, capaci di scherzare facilmente con i colleghi, di solito possiedono un vocabolario esteso e reagiscono velocemente, segni che possono suggerire un’intelligenza superiore.
Inoltre, è stata identificata una correlazione tra i ritmi del sonno e l’intelligenza. Gli studi indicano che chi tende a rimanere sveglio fino a tarda notte, i cosiddetti nottambuli, mostra livelli di intelligenza e velocità di reazione superiori rispetto ai mattinieri.
Un altro tratto distintivo è l’ansia. Ricerche della Lakehead University hanno rivelato che un’eccessiva tendenza alla riflessione e alla preoccupazione potrebbe essere indicativa di un alto quoziente intellettivo.
Infine, la modestia si rivela un segnale importante. Secondo l’effetto Dunning-Kruger, le persone più intelligenti tendono a sottovalutare la propria intelligenza, mentre quelle meno dotate sovrastimano le proprie capacità cognitive.
Oltre a questi indicatori, gli scienziati sottolineano che un buon senso dell’umorismo è spesso presente nelle persone intelligenti, potenzialmente come risultato della loro ampia conoscenza e comprensione.