Il Doodle di Google per l’equinozio d’autunno

VEB

Oggi, 23 settembre 2015, entriamo ufficialmente nella stagione autunnale. È opinione comune che le stagioni astronomiche inizino sempre il 21 del mese, ma in realtà le date hanno ogni anno un margine di 2 o 3 giorni in cui si verificano equinozi e solstizi.

L’equinozio, di primavera o d’autunno, è quel momento in cui l’asse di rotazione terrestre si trova in posizione perpendicolare ai raggi solari, con il Sole allo zenit dell’equatore e la durata del giorno uguale a quella notturna. Il solstizio, d’estate o d’inverno, è invece il momento in cui il Sole raggiunge il punto di declinazione massima o minima. Ci sono una serie di fattori astronomici, come i giorni bisestili o l’inclinazione dell’asse di rotazione terrestre, che danno un margine di tempo all’equinozio di primavera, facendo sì che possa capitare tra il 19 ed il 21 marzo, il solstizio d’estate il 20 o il 21 giugno, l’equinozio d’autunno il 22 o il 23 settembre e il solstizio d’inverno il 21 o il 22 dicembre, quest’anno cadrà di 22.

Per questo l’autunno inizierà alle 10.21 di oggi, ora italiana, e non il 21, come pensiamo di consueto. Con l’arrivo dell’autunno le giornate inizieranno ad accorciarsi, o meglio, così lo percepiremo, dato che le ore di luce diminuiranno sempre di più e nella notte tra sabato 24 ottobre e domenica 25, dovremo spostare le lancette indietro di un’ora.

Anche quest’anno, preciso e puntuale, Google ha pubblicato il Doodle per dare il benvenuto all’arrivo dell’autunno. Stamane, se si accede al motore di ricerca, verremo accolti da un allegro scoiattolo che ci saluta mentre passa tra gli ortaggi che vanno a comporre la scritta di Google, zucche e zucchine che ricordano per forma e colore le sei lettere di BigG.

Il Doodle è stato realizzato da Kirsten Lepore, la quale ha già pubblicato per Google un altro Doodle il 20 marzo scorso per l’arrivo della primavera, che mostrava una piccola ape che si aggirava tra le lettere di Google, stavolta con sembianze di fiori appena sbocciati.

Next Post

Droni, in Italia un giro d’affari milionario

Il giro d’affari prodotto dai droni in Italia è davvero milionario: 350 milioni nel 2015. Doxa Marketing Advice, il primo Osservatorio sull’industria italiana dei droni civili, ha pubblicato i dati del giro d’affari dei droni nel Bel Paese. Sono state prese a campione 53 aziende italiane. In questo modo la […]
Droni, in Italia un giro d’affari milionario