Un fenomeno insolito è stato scoperto dai climatologi americani nell’Oceano Indiano occidentale. In pratica aree dell’atmosfera in cui il contenuto di umidità è molto più alto che nelle regioni vicine.
Questo insolito fenomeno, chiamato dagli scienziati “lago atmosferico“, si è verificato nella parte occidentale dell’Oceano Indiano, dove è stato registrato 17 volte negli ultimi 5 anni.
La formazione di un lago atmosferico avviene come flusso di vapore acqueo in aree in cui la velocità delle correnti d’aria è approssimativamente uguale a zero.

I laghi atmosferici possono raggiungere i 1.000 chilometri di diametro e diversi centimetri di profondità. Possono trattenere l’umidità per un massimo di una settimana, causando fluttuazioni di temperatura e pressione che di solito si traducono in pioggia.
C’è un’area di ricerca in climatologia che è cresciuta esponenzialmente negli ultimi decenni. Questa zona di fiumi atmosferici, che fanno parte dell’atmosfera, contiene un’umidità molto più elevata rispetto alle regioni vicine.
Queste regioni sono tipicamente allungate e strette, avanzano lungo i fronti freddi di media latitudine e possono essere larghe centinaia di chilometri e lunghe diverse migliaia di chilometri.