Si ritiene questa sorta di antico dispositivo, chiamato meccanismo di Antikythera, possa aver iniziato a funzionare per la prima volta il 22 dicembre del 178 a.C.
Gli scienziati considerano questo dispositivo una delle scoperte archeologiche più importanti della storia. Si ritiene che questo strano meccanismo vecchio di 2000 anni sia una forma del primo computer astronomico.
Il modo in cui gli antichi greci svilupparono il dispositivo, che è riempito con una serie sbalorditiva di ingranaggi in bronzo, rimane un mistero, soprattutto dato il periodo di tempo in cui è stato creato.
Originariamente recuperato dai subacquei dal relitto, il meccanismo è stato trovato insieme a una varietà di altri manufatti, tra cui monete, gioielli, ceramiche e frammenti di statue.
Dalla sua scoperta, il dispositivo è stato oggetto di intensi studi e dibattiti, con gli archeologi che hanno cercato di ricostruirne lo scopo e l’origine.
Ora un nuovo studio suggerisce che il dispositivo è stato utilizzato per la prima volta il 22 dicembre 178 a.C. e.
I ricercatori hanno ipotizzato che un’eclissi solare combinata con il solstizio d’inverno del giorno successivo, entrambi eventi astronomicamente significativi all’epoca, sarebbero stati il momento ideale per attivare il meccanismo.
Secondo i ricercatori, questa è una data “caratteristica, importante e facilmente rilevabile” per l’inizio del meccanismo di Antikythera.
Sebbene questa conclusione sia certamente intrigante, altri esperti non sono sicuri che questa data sia corretta.
Ad esempio, se una data di inizio particolare fosse corretta, le altre stagioni e le date visualizzate sul dispositivo sarebbero imprecise.
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