n vari casi, persone sotto ipnosi hanno rievocato dettagli di presunte vite antecedenti, talvolta adottando personalità e lingue di quelle epoche.
Un caso noto avvenne nel 1824, quando un bambino giapponese di nove anni, Katsugoro, figlio di un contadino, affermò di ricordare una vita precedente. Egli narrava di essere stato figlio di un altro contadino, morto di vaiolo nel 1810. Raccontava di eventi e dettagli della sua presunta vita antecedente, inclusi momenti specifici come la sua morte e sepoltura. Questi ricordi furono poi confermati tramite indagine.
L’esplorazione dei ricordi di vite passate rimane un campo affascinante ma inspiegabilmente misterioso. Nonostante non sia scientificamente confermato, l’argomento suscita dibattiti sulla possibilità di reincarnazione o di costruzioni mentali del subconscio. Ciò nonostante, molti rimangono scettici, attenti a evitare frodi in tali indagini straordinarie.
La maggior parte dei ricordi di vite precedenti si manifesta spontaneamente, soprattutto nei bambini, presumibilmente perché più vicini alle loro esperienze passate. Gli adulti, invece, tendono a riportare queste esperienze in circostanze eccezionali, come durante l’ipnosi o nei sogni lucidi.
Il caso di Virginia Tighe è tra i più celebri; sotto ipnosi nel 1952, sosteneva di essere stata Bridey Murphy, una donna irlandese del XIX secolo.
Il libro di Morey Bernstein, “The Search for Bridey Murphy“, esplorò questo caso e suscitò grande interesse internazionale per la reincarnazione. Sebbene molti dettagli fossero coerenti con l’epoca, le indagini non confermarono la veridicità di Bridey Murphy, svelando anche possibili influenze nella vita di Virginia che potrebbero aver ispirato il personaggio di Bridey.
Un altro esempio è quello di “Monica” nel 1986, ipnotizzata dal Dr. Garrett Oppenheim, che credette di essere un uomo del passato, John Ralph Wainwright. Monica riportava dettagli della vita di John, culminando nella sua morte nel 1907. Tuttavia, come molti altri casi, le conferme storiche mancarono, lasciando aperte questioni sulla genuinità di tali ricordi.
