Le innovazioni tecnologiche si stanno sempre più integrando nel nostro quotidiano, dandoci l’impressione che il futuro sia ormai alle porte.
Mo Gavdat, ex CEO di Google X, ingegnere e imprenditore di successo, ha lanciato un’affermazione audace. Crede fermamente che in un futuro non troppo lontano, ci saranno androidi sessuali avanzati, dotati di intelligenza artificiale, che potrebbero prendere il posto delle normali relazioni intime tra gli esseri umani, rendendole obsolete.
Le dichiarazioni di Gavdat nel podcast Impact Theory alimentano la fantasia e sollevano interrogativi sulla portata del progresso tecnologico e come questo influenzerà il nostro futuro prossimo.
L’ipotesi di androidi sessuali ultra-realistici può sembrare una trama da un film di fantascienza, ma con il trascorrere del tempo, l’intelligenza artificiale e la realtà virtuale stanno diventando sempre più evolute e raffinate.
Come prevede Gavdat, la realtà virtuale e aumentata permetteranno presto di vivere esperienze sessuali con robot indistinguibili dagli umani. Può sembrare un concetto inverosimile, tuttavia, Gavdat sostiene che la tecnologia sarà così progressiva da riprodurre non solo le dimensioni fisiche del sesso, ma anche quelle emotive e psicologiche.
Ovviamente, la progettazione di robot sessuali solleva numerose problematiche etiche, sociali e psicologiche.
Quali effetti avrà questa tecnologia sulle relazioni umane?
Riusciremo a discernere tra emozioni autentiche e quelle generate artificialmente? Quali saranno le ripercussioni per la società se i robot non saranno solamente un mezzo per soddisfare i bisogni fisici, ma sostituiranno le relazioni profonde e di fiducia tra le persone?
Alcuni specialisti credono che tali sviluppi tecnologici possano portare ad un aumento dell’esclusione sociale, dell’isolamento e una diminuzione dell’interazione tra le persone. Potrebbe essere opportuno riflettere su come mantenere un equilibrio tra l’innovazione e la preservazione dei valori umani fondamentali. D’altro canto, è da considerare che la tecnologia non smette mai di avanzare e l’umanità ha dimostrato nel tempo la sua capacità di adattarsi alle nuove condizioni.
