Non esiste un elenco completo delle cose più strane al mondo, perché la stranezza è soggettiva e dipende dal punto di vista di ognuno. Tuttavia, ci sono alcune cose che possono essere considerate insolite o curiose da molti.
Alcune delle cose più strane al mondo
- In Namibia c’è un uccello che si suicida per amore.
- In Cambogia si mangiano i ragni fritti.
- In Svezia non si può chiamare un bambino Ikea e in Nuova Zelanda è vietato il nome Lucifero o Batman in Messico.
- Il famoso parco tematico del bagno in Corea del Sud.
- Il vicolo del bubblegum in California o la casa di carta nel Massachusetts.
I nomi vietati in alcuni Stati sono quelli che vengono considerati offensivi, ridicoli, imbarazzanti o dannosi per i bambini. Ogni paese ha le sue norme e le sue eccezioni. In Francia sono vietati i nomi che ledono gli interessi dei bambini. In Germania non si accettano i nomi neutri, i cognomi come nomi propri o i nomi di oggetti. In Nuova Zelanda è proibito il nome Lucifero, così come altri nomi offensivi o strani. In Messico sono vietati circa 60 nomi imbarazzanti o senza senso, come Batman o Robocop.
Il parco tematico del bagno in Corea del Sud si chiama Haewoojae ed è stato inaugurato nel 2012 a Suwon, vicino a Seul. Il parco è dedicato alla storia e alla cultura dei bagni e dei water nel mondo e ospita una casa a forma di tazza di Sim Jae-Duck, soprannominato Mr.Toilet per la sua passione per i servizi igienici. Il parco ha anche sculture, mostre e giochi a tema bagno. L’ingresso è gratuito.
La casa a forma di tazza in Corea è stata costruita nel 2007 da Sim Jae-Duck, ex sindaco di Suwon e fondatore della World Toilet Association. La casa ha una superficie di 420 metri quadrati ed è bianca con il tetto a forma di tazza del gabinetto. All’interno ci sono oggetti e opere d’arte legati ai servizi igienici, come l’orinatoio di Marcel Duchamp. Dopo la morte di Sim Jae-Duck nel 2009, la casa è diventata un museo dei servizi igienici e parte del parco tematico del bagno.
Il vicolo bubblegum è un luogo insolito a San Luis Obispo, una piccola città della California. È un vicolo lungo 70 metri con i muri ricoperti di gomme da masticare lasciate dai visitatori dal 1960. Alcuni lo trovano disgustoso, altri divertente.