Intelligenza artificiale: Per legge sarà vietato clonare voci

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Negli Stati Uniti, un gruppo di senatori, tra cui Chris Coons, Marsha Blackburn, Amy Klobuchar e Thom Tillis, ha recentemente proposto un nuovo progetto di legge chiamato “No Fakes Act” con l’obiettivo di proteggere i diritti degli attori, dei musicisti e degli artisti.

Intelligenza artificiale Per legge sara vietato clonare voci
Foto@Pixabay

Questo progetto di legge mira a combattere la creazione non autorizzata di replicazioni digitali dei volti e delle voci di individui creativi, come riportato da The Verge.

Il “No Fakes Actstabilisce rigidi standard per l’uso dell’immagine, del nome e della voce di una persona, rappresentando così un significativo cambiamento nell’ambito della riproduzione digitale delle opere creative, che fino ad ora aveva mancato di regolamentazione.

Uno degli aspetti cruciali di questa legge è il divieto di creare duplicati digitali senza il consenso esplicito del soggetto interessato o del titolare del copyright. In altre parole, non sarà più possibile realizzare copie digitali di attori, musicisti o altri individui creativi senza la loro autorizzazione, conferendo agli artisti un maggiore controllo sulla distribuzione e l’uso della propria immagine e voce.

Tuttavia, il progetto di legge prevede alcune eccezioni importanti. Ad esempio, non si applica ai notiziari, alle trasmissioni di affari pubblici e sportivi, ai documentari e alle opere biografiche. Inoltre, vengono tutelati i diritti di creare parodie, satire e critiche. L’uso a fini commerciali è permesso, ma solo se è legato a fatti di cronaca, documentari o parodie.

Secondo il “No Fakes Act“, questi diritti di protezione saranno validi per l’intera vita di una persona e per ulteriori 70 anni dopo la sua morte. Questa disposizione garantisce una lunga protezione per gli interessi degli individui creativi e delle loro eredità.

L’atto prevede che sia individui che entità, compresi eredi e case discografiche, abbiano il diritto di intentare cause civili in caso di violazione di queste norme, offrendo un meccanismo legale per tutelare gli interessi degli artisti e preservare il loro patrimonio creativo.

In definitiva, il “No Fakes Act” segna un passo significativo nella protezione del patrimonio creativo e dei diritti degli artisti nell’era digitale, mirando a conservare l’unicità delle opere creative e garantire un giusto compenso per il loro utilizzo.

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