La Sacra Sindone sarebbe un falso realizzato in Gran Bretagna

VEB

La famosa reliquia, ritenuta da molti il ​​vero sudario usato da Giuseppe d’Arimatea e dal fariseo Nicodemo per avvolgere il corpo di Gesù Cristo, sarebbe in realtà un falso realizzato in Gran Bretagna, afferma lo storico David Adkins.

Come riporta il DailyStar, David Adkins, storico britannico, ha una teoria diversa sulla Sacra Sindone. Afferma che si tratta in realtà di una tovaglia, realizzata a Burton upon Trent nello Staffordshire.

L’antropologo e storico è giunto alla sua sconvolgente conclusione dopo aver studiato le vite dei monaci medievali a Burton e aver studiato i loro rapporti con i Cavalieri Templari.

I Templari furono banditi nel 1307 e molti di loro fuggirono in Inghilterra. È “quasi fuori dubbio”, dice David, che, dopo che i Templari hanno portato il loro tesoro a Burton, avrebbero creato una statua in ricordo dell’evento.

Per la mente medievale poteva esserci solo un possibile simbolo del leggendario tesoro e del Santo Graal – ed era il Re Pescatore“, dice David.

Ad un certo punto dopo il 1307, quando il tesoro arrivò a Burton, credo che gli artigiani locali di Burton Abbey abbiano deciso di scolpire una statua a grandezza naturale del Re Pescatore da alloggiare all’interno dell’abbazia”.

La Sacra Sindone sarebbe un falso realizzato in Gran Bretagna
Dianelos Georgoudis, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons

David spiega che al Birmingham Live che la statua avrebbe avuto un posto d’onore a Burton Abbey fino al 1350, quando furono eseguiti alcuni importanti lavori di ristrutturazione.

Molte belle statue ed effigi nell’abbazia sarebbero state messe in deposito“, dice David.

Avvolte in stoffa e lino, le statue sarebbero state smistate per oltre un decennio.

Tuttavia, quando i monaci vennero a scartarlo”, teorizza David, “si accorsero che l’alabastro aveva reagito con sostanze chimiche nella muffa della cantina e avevano lasciato un’immagine del Re Pescatore sul vecchio telo di lino. È qui che inizia la storia della Sindone di Torino“.

Senza dubbio uno dei monaci ha notato una somiglianza tra i lineamenti del Re Pescatore impregnati sul telo e quelli di Gesù Cristo e ha escogitato un piano per presentarlo come il sudario di Cristo stesso. Le voci sui tesori dei Templari a Burton sarebbero state abbondate in quel momento e, quindi, non è un grande salto vedere come le persone l’avrebbero accettato come proveniente dal tesoro dei Templari – ed essendo, a tutti gli effetti, genuino” riporta il DailyStar.

Il sudario di Cristo sarebbe stato un prezzo eccezionale come reliquia nel XIV secolo. Credo che i monaci dal pensiero rapido abbiano visto un’opportunità per fare fortuna e abbiano deciso di vendere la stoffa al miglior offerente”.

Avrebbero usato il loro stesso sangue per rendere la “reliquia” più autentica.

Dice che tracce di gesso, DNA di pesci e vari tipi di vegetazione sono difficili da spiegare finché non accetti la teoria della tovaglia.

Una volta che viene accettato il fatto che si tratta di un vecchio panno di lino usato per avvolgere una statua a scopo di conservazione, le cose si spiegano più facilmente. Credo che la Sindone stessa fosse in realtà una vecchia tovaglia di Burton Abbey che era stata sostituita qualche tempo prima“.

La teoria è ulteriormente supportata dalla datazione al radiocarbonio della Sindone che la colloca tra il 1260 e il 1390. Questo si adatta perfettamente al lasso di tempo” spiega lo storico.

Next Post

Allergia i rimedi naturali senza usare antistaminici

Quando le allergie ci colpiscono, la maggior parte delle persone si affida alla farmacia dove acquista un antistaminico. Lo prendono e nel migliore dei casi i sintomi iniziano a diminuire, tutto si tranquillizza fino al prossimo sfogo. Gli antistaminici da banco sono efficaci ma purtroppo la loro assunzione provoca spesso […]
Allergia i rimedi naturali senza usare antistaminici

Possono interessarti