In Russia, Alexander ha trascorso un quindicennio vivendo all’interno di una rete fognaria, a seguito della separazione con sua moglie che aveva richiesto il divorzio.
Dopo essere rimasto senza tetto, Alexander racconta di essere finito accidentalmente in una fogna, dove ha poi vissuto per ben 15 anni.
La sua insolita storia è venuta alla luce grazie all’interesse di Anton Gletcherov, un blogger russo che, incuriosito dal racconto di Alexander, ha deciso di approfondire, cercando informazioni sulla sua famiglia.
Gletcherov ha scoperto che i familiari di Alexander lo credevano morto da 15 anni e, nonostante avessero inizialmente promesso di andare a recuperarlo, non hanno mai mantenuto la promessa né hanno risposto a successive comunicazioni.
Durante questo lungo periodo, Alexander è sopravvissuto grazie alla carità delle persone del luogo, facendo appello alla loro generosità.
Affascinato e al tempo stesso commosso dalla storia, Gletcherov si è adoperato per trovare una sistemazione più adeguata per Alexander, cercando per lui un posto in un rifugio per senzatetto.
Alexander, la cui età non è stata specificata, ha espresso la sua volontà di lavorare per poter vivere in una condizione abitativa normale.