Le attrazioni di Stoccolma, una città magica tra storia e sostenibilità

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Le attrazioni di Stoccolma, una città magica perché storia, sostenibilità e avanguardia formano un unicum assolutamente da non perdere.

Si parte anche a ottobre e novembre? E perché no? E se per le feste di Natale decidessimo di andare, invece che al sud, al nord? Dove sta scritto che ogni volta che dobbiamo muoverci bisogna cercare sempre il caldo e il mare?

Intanto un bel viaggio nei Paesi del nord, vuol dire venire a contatto con la natura vera, e soprattutto con un ambiente rispettato. Laddove la natura stessa la fa da padrona, è difficile trovare situazioni dove essa non sia rispettata. Ed è ancora più difficile in un Paese del nord, dove i segni della civiltà sono onnipresenti.

Non è esagerato dire che dagli anni 60 in poi, le moderne democrazie europee del nord, hanno lasciato un segno tangibile di buon governo, di elevato senso civico, di cultura, di servizi sociali di notevole livello, di quasi assenza di notevoli disparità in ambito sociale. Insomma, fra Svezia, Norvegia, Finlandia, Danimarca, la possibilità di fare un bel viaggio era ed è interessante, non solo per accedere alla bellezza dei luoghi e alla novità di un rapporto finalmente corretto fra uomo e natura, ma anche per comprendere e assimilare livelli di civismo molto superiori ai nostri e per questo apprezzabili.

In questo contesto, forse il Paese capostipite, o almeno il più conosciuto fra questi, è la Svezia, con la sua monarchia che rimane tale solo nell’immaginario collettivo: in realtà la Svezia è una straordinaria democrazia, e al suo interno Stoccolma, la capitale, è la perfetta sintesi di tutti gli aspetti positivi di questa piccola grande nazione. Un paio di ore di volo, o poco più, e siamo da quelle parti, a contatto con un’altra lingua, altre persone, e probabilmente un modo di pensare e di agire, da imitare e da riprodurre pure dalle nostre parti.

Le attrazioni di Stoccolma, passiamoci un week-end

Un week-end a Stoccolma è un’idea da percorrere appena ne abbiamo la possibilità. La città si sviluppa su ben 14 isole, ma niente paura: la si può visitare tranquillamente tutta a piedi, con un po’ di buona volontà. Alternativamente, esiste un servizio di trasporto pubblico estremamente efficiente. A Stoccolma c’è la tradizione, c’è la storia, c’è l’innovazione, c’è la scienza. Il tutto in una condizione di grande vivibilità e apertura mentale. Eventi artistici di livello, musica, natura, shopping a gogo; c’è da non stare fermi un attimo, se lo vogliamo.

Ci si può andare in tutte le stagioni, come detto, ma forse il momento più incantevole, spettacolare e anche poetico lo si raggiunge proprio durante le feste natalizie. Babbo Natale, le renne, la neve, le luci a festa. Il contesto è fantastico, nel senso letterale del termine, cioè di pura fantasia, e anche evocativo. Gli innumerevoli mercatini di Natale, con le loro luci festose, rallegrano tutta una città già bella e godibile di per se stessa.

A Stoccolma alcune mete imperdibili, eccone qualcuna.

Vasa Museum

Trovarsi davanti a questo vascello del XVII secolo è davvero un’emozione indescrivibile. Il Vasa è l’unico superstite al mondo. Ci si trova di fronte a un pezzo di storia. Il Vasa faceva parte di una flotta di navi da guerra che il 10 agosto del 1628 salpò dal porto di Stoccolma. Appena la flotta salpò ci fu una prima raffica di vento che lo fece ondeggiare paurosamente, poi arrivò la seconda che lo fece piegare su uno dei suoi fianchi.

Il perché sia affondata proprio la regina della flotta oggi ha una spiegazione. Fu costruito per Gustav II Adolf, re di Svezia. Il progetto fu variato diverse volte in corso d’opera per soddisfare i capricci del regnante. Voleva più cannoni, una passeggiata maestosa e tanto altro ancora. Perciò il vascello fu sovrastrutturato e il suo baricentro si ritrovò a essere troppo alto per cui bastò poco per farlo colare a picco portandosi dietro gran parte dell’equipaggio: morirono circa 50 marinai su 150. Il Vasa ha rivisto la luce dopo 333 anni e per Stoccolma è diventato una miniera d’oro.

Gamla Stan e il Palazzo Reale

Gamla Stan è la città vecchia, un reticolo intricato di piccole vie lastricate in pietra, con piccoli negozi, chiese, palazzi storici. Nel Palazzo Reale c’è la stupenda stanza delle armature, poi la cosiddetta sala del tesoro, e una miriade di ambienti sotterranei. Un concentrato di cultura svedese.

Moderna Museet

In questo museo di arte moderna, ci sono fra le opere più belle e rappresentative del XX e del XXI secolo. Si trova di fronte al Palazzo Reale, e lì si potranno ammirare le opere, tra le altre, di Picasso, Matisse, Dalì Duchamp.

Skansen

Si tratta del primo museo all’aperto del mondo. Parchi, giardini, abitazioni, fattorie rappresentative di tutta la Svezia si potranno godere in assoluta libertà. Uno straordinario punto di incontro fra opere umane e natura.

Biblioteca Civica

Con una struttura meravigliosamente circolare, la biblioteca ospita un’immensità di libri, riviste, dvd e quant’altro.

Shopping vintage a Sofo

Scarpe, vestiti, antiquariato, nella zona sud di Stoccolma. Una specie di Venezia del nord, dove arte e artigianato si fondono meravigliosamente davanti agli occhi attoniti del visitatore.

E poi mille altri posti da vistare e da godere: le attrazioni di Stoccolma sono davvero tante e tutte meritano di essere visitate.

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