L’ultimo saluto a Masaya Nakamura, l’uomo di Pac-Man

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L’ultimo saluto a Masaya Nakamura, l’uomo di Pac-Man.

Il celebre gruppo Bandai-Namco ha riferito della morte dell’imprenditore giapponese Masaya Nakamura, che ha legato inscindibilmente il proprio nome alla creazione del famosissimo gioco cult degli anni ottanta, Pac-Man.

Masaya Nakamura aveva fondato la propria società nel 1955. In un secondo momento la società prese il nome di Namco. Nel 2005 l’azienda si fuse con l’altra realtà, il gigante dei giochi giapponesi Bandai.

Fu nell’anno 1980, quando l’informatica cominciava a prendere timidamente piede, che fu lanciato Pac-Man, ideato dall’autore di giochi Tohru Iwatani, che inventò quella piccola palla gialla mangiatrice di puntini e di frutta, in fuga dai fantasmi.

Soprattutto ai Giapponesi, piacevano moltissimo questi giochi, che all’inizio erano estremamente semplici, lineari, ma in qualche misura affascinanti anche per gli occidentali, tant’é che il successo di Pac-Man diventò in pochi mesi planetario.

Lo stesso Nakamura, che credette moltissimo in questo prodotto, scelse la parola Pac per significare lo sgranocchiamento da parte di Pac-Man delle sue prede.

Certo, c’era pure un pizzico di horror, ma era in fondo piacevolmente benevolo.

Poi il gioco fu sostituito nella fama da Space- Invaders e altri; tuttavia è stato stimato che le persone hanno giocato a Pac-Man per circa 10 miliardi di volte.

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