Milano sarà la città della scienza, parola del ministro Giannini.
Dice il Ministro al Museo della Scienza del capoluogo lombardo: “E’ proprio a Milano che nascerà un grande polo per la ricerca, il più importante dei prossimi venti anni”.
“Ci siamo dati due anni, ha proseguito Stefania Giannini, per la start up e nel 2018 sull’area di Expo il progetto sarà presente e completato”.
La città della Scienza si chiamerà Human Technopole. E sullo stesso palco c’è anche il Presidente del Consiglio Matteo Renzi.
Il direttore del museo della scienza, in relazione alla sua presenza, dice: “E’ dal 1953, da quando c’è stata l’inaugurazione, che non vedevamo un Presidente del Consiglio”.
Ed è proprio Renzi ad assicurare: “In questo museo tante ragazze e ragazzi potranno continuare a innamorarsi della scienza. E’ doveroso per il governo insistere su queste tematiche ed è importante farlo a Milano. L’epoca dei tagli alla ricerca è finita per sempre”.
E sarebbe ora. L’Italia non ha mai prestato troppa attenzione alla scienza, alla ricerca, facendo errori strategici madornali in questo senso, e obbligando migliaia di ricercatori a trovare lavoro e prospettive per il futuro all’estero.
Una nazione arretrata sotto questo profilo, non c’è alcun dubbio.