A Napoli dal 2 gennaio 2017 le multe si faranno con il tablet.
Basta col cartaceo, con i taccuini, con le penne e quant’altro. Dall’anno nuovo a Napoli le multe si fanno con gli strumenti elettronici.
Il Vigile Urbano o l’incaricato avrà a disposizione un’apposita applicazione, su un progetto messo a punto da Finmeccanica/Leonardo che, avendo vinto un bando, rifornirà il personale addetto con 483 tablet e software dedicato.
Questo consentirà una maggiore velocità e precisione nelle contestazioni, e soprattutto una maggiore difficoltà circa eventuali possibilità di alterazioni dei verbali stessi.
L’assessore al Bilancio del Comune di Napoli, Salvatore Palma, spiega: “In questo modo poniamo un freno a una serie di fenomeni legati alla mancata riscossione delle multe. Recuperiamo entrate, abbattiamo il numero di contenziosi, conteniamo gli oneri aggiuntivi che derivano dalle liti che, grazie al nuovo sistema tecnologico, diminuiranno sensibilmente”.
“Le notifiche saranno molto più puntuali e tempestive in modo che il cittadino in errore sia indotto a non reiterare la stessa condotta. Diminuisce inoltre il ricorso al materiale cartaceo e cala di 4 euro il costo delle notifiche che passa da 18,52 a 14,50 euro”.
Tutto così semplice? Speriamo che sia davvero così. La certezza al momento non possiamo averla, perciò staremo a vedere.