Natale, dopo 7 anni i consumi sono in crescita

VEB

Finalmente un dato positivo per quanto riguardano le spese di Natale, in forte calo negli ultimi anni: le ultime statistiche rilevano infatti che il 2015 vedrà le spese natalizie in crescita per la prima volta dopo sette anni di crisi; rispetto al 2014, l’aumento è del 5%, con un budget medio a persona di 166 euro.

Tuttavia, rispetto ai livelli pre-crisi del 2009, il livello è inferiore del 30%. Gli italiani che metteranno i regali sotto l’albero sono ora l’85,9%, a differenza del 2014 in cui erano l’85,2%. Un segno positivo, è anche l’aumento delle persone che reputano i regali di Natale una “spesa piacevole”: sono il 52,5% della popolazione. “Un indizio estremamente importante perché nei periodi di maggiore crisi per molte persone fare i regali crea stress”.

Ha affermato Mariano Bella, direttore del centro studi di Confcommercio, sottolineando che le ultime statistiche lasciano sperare in un miglioramento per il futuro. Anche il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli sottolinea che stiamo tornando progressivamente alla normalità: “La ripresa lentamente si sta concretizzando e sta producendo i primi affetti tangibili sulle famiglie. La prudenza è d’obbligo, ma questo potrebbe essere, dopo sette anni di crisi il primo Natale con il segno positivo”.

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