“Nel corso del tempo” di Wim Wenders, film manifesto del Nuovo Cinema Tedesco del 1976, torna nelle sale il 25 agosto 2016 in versione restaurata.
Sono trascorsi 40 anni da quando il film di Wenders vinse il Premio assegnato dalla FIPRESCI (Fédération Internationale de la Presse Cinématographique) al 29º Festival di Cannes del 1976.
Ed è proprio in occasione del quarantesimo anniversario dalla prima uscita nei cinema che “Nel corso del tempo torna” ritorna nelle sale cinematografiche.
Film manifesto del Nuovo Cinema Tedesco, “Nel corso del tempo” è il terzo e ultimo capitolo della Trilogia della Strada, dopo Alice in den Städten (Alice nelle città, 1973) e Falsche Bewegung (Falso movimento, 1974).
Il film fauna fotografia memorabile di un’intera generazione.
Il regista, infatti, in questa opera, ci racconta la storia di due trentenni che attraversano la Germania su un camion di seconda mano.
I due protagonisti sono Bruno, un proiezionista, e Robert, uno psicolinguista.
Nascosti dietro occhiali da sole pop, tipici di quegli anni, Bruno Winter e Robert Lander, così diversi eppure così uguali, si ritrovano su un camion cigolante in cui il tempo scorre fra lunghi silenzi e dialoghi apparentemente strampalati.
I due sembrano essere sospesi nel nulla. Il mondo reale sembra lontanissimo fra quelle campagne brulle, le fabbriche che appaiono all’improvviso rendendo il paesaggio surreale, i coffee shop ambulanti e due cassiere compiacenti.
Indimenticabili anche le musiche curate da Axel Linstädt ed eseguite da Improved Sound Limited: Nine Feet Over the Tarmac, If I Could Read Her Mind, Silver Circles e Bike City. Bella anche So Long con musica, testo ed esecuzione di Cristian St. Peters.
Nel cast anche Wim Wenders nei panni dello spettatore al Pauline’s Theater. Gli altri attori sono
Rudiger Vogler, Lisa Kreuzer, Hanns Zischler, Rudolf Schundler, Marquard Bohm, Hans Dieter Trayer, Franziska Stömmer e Patric Kreuzer.
