Oggi festeggiamo il Yellow Day, il giorno più felice dell’anno. Ma perché proprio questa data è stata scelta?
Il giallo è il colore che simboleggia la gioia, la positività, la creatività e il divertimento. Pertanto, è stato deciso di dedicare il giorno più felice dell’anno al Yellow Day. Ogni 20 giugno si celebra questa giornata speciale, che segna l’arrivo dell’estate, l’inizio delle vacanze e una pausa dalla frenetica routine del resto dell’anno. È l’opposto del Blue Monday, il giorno più triste dell’anno.
L’origine del Giorno Giallo risiede nell’effetto psicologico che l’arrivo dell’estate ha su di noi. Le lunghe giornate di sole, la prossimità delle vacanze e la lontananza dallo stress quotidiano attivano la serotonina, nota come l'”ormone della felicità“.
Lo Yellow Day è noto come un giorno giallo poiché il colore giallo rappresenta positività, divertimento, gioia, luce solare, creatività e intelligenza. Nonostante in alcuni contesti, come nel campo dell’intrattenimento, il giallo sia considerato un simbolo di sfortuna, esistono molti altri aspetti della vita in cui il giallo simboleggia fortuna, ricchezza e felicità.
La felicità del 20 giugno deriva dal fatto che trascorriamo più tempo all’aperto durante l’estate, svolgiamo più attività nella natura e socializziamo maggiormente. Questo influisce positivamente sull’umore delle persone, sulla pianificazione delle vacanze e sul miglioramento delle condizioni meteorologiche, rendendo il Giorno Giallo il più felice dell’anno. Inoltre, gli studenti stanno concludendo l’anno scolastico e iniziano ufficialmente le loro meritate vacanze. I saldi estivi sono alle porte e molti lavoratori e pensionati ricevono la paga estiva aggiuntiva.
Secondo il World Happiness Index, nella classifica dei primi 10 paesi più felici al mondo, l’Italia non appare neanche.
- Finlandia
- Danimarca
- Islanda
- Israele
- Olanda
- Svezia
- Norvegia
- svizzero
- Lussemburgo
- Nuova Zelanda
Al primo posto troviamo ancora la Finlandia, seguita da Danimarca e Islanda. Questa classifica tiene conto di variabili come il prodotto interno lordo (PIL), l’assistenza sociale fornita alla popolazione, l’aspettativa di vita, la libertà e il rispetto dei diritti in ogni paese, la percezione della generosità, la qualità della vita dei cittadini e degli immigrati e il tasso di corruzione.
