A Sanremo ha preferito partecipare alla gara “piuttosto che fare l’ospite”, e ovviamente si augura di vincere “sennò uno che viene a fare? Ho accettato perché è vitale, ho molte cose da fare nel futuro, tipo un tour meraviglioso e altre cose che non posso dire. E’ una rinascita, o chiamatela come volete”, racconta Patty Pravo, alla sua nona partecipazione al Festival e ben 50 anni di carriera alle spalle.
Ad oggi sale sul palco dell’Ariston con la canzone “Cieli Immensi”. “Nella mia vita ho fatto beat, pop, canzoni francesi, hip hop, rock, heavy metal e ora sono tornata a fare pop. Il mio nuovo album è un punto di partenza, sono tutte partenze”, ha raccontato l’artista nel corso della conferenza stampa in sala radio.
Sui social network ci sono ragazzi di ogni età che esprimono la propria preferenza per lei, dandola come vincitrice del Festival 2016. “E’ un fattore d’amore puoi avere 18 anni, come 60, l’importante è saper trasmettere sensazioni. Lo stesso vale per i ragazzi degli anni’60, che ancora oggi portano dentro quelle speciali emozioni”, commenta.
Icona degli anni ’60 e di recente anche icona gay, nella conferenza le viene chiesto un parere sulle coppie di fatto “Naturalmente sono favorevole alle unioni civili e alle adozioni di coppie gay o di single. Trovo inoltre che sui giornali e sui telegiornali ci siano abbastanza informazioni a riguardo. Mescolare questi temi con le canzonette, non credo sia una cosa da fare”, risponde.
Infine, le viene chiesto con quali donne che hanno fatto la storia della musica vorrebbe confrontarsi sul paco dell’Ariston, risponde “Con Elisa o Noemi. Non sono della mia generazione, ma io mi sento uguale”.
