Molti si chiedono quando iniziano ad accorciarsi le giornate durante l’anno. La risposta è legata al ciclo astronomico delle stagioni, governato dall’inclinazione dell’asse terrestre e dalla sua orbita attorno al Sole. In termini semplici, le giornate cominciano ad accorciarsi subito dopo il solstizio d’estate, che nell’emisfero boreale cade tra il 20 e il 22 giugno.

Il solstizio d’estate: il giorno più lungo dell’anno
Il solstizio d’estate segna il giorno con più ore di luce nell’anno. In questo momento, il Sole raggiunge la massima altezza nel cielo a mezzogiorno (culmine) e i suoi raggi colpiscono perpendicolarmente il Tropico del Cancro. Da questo punto in poi, le ore di luce cominciano gradualmente a diminuire ogni giorno.
Ma quanto si accorciano le giornate?
Nei giorni immediatamente successivi al solstizio, il cambiamento è minimo e quasi impercettibile: si tratta di pochi secondi al giorno. Tuttavia, con il passare delle settimane, la diminuzione delle ore di luce diventa più marcata, soprattutto da fine luglio e durante agosto. Il processo culmina con il solstizio d’inverno (tra il 20 e il 22 dicembre), il giorno più corto dell’anno.
Differenza tra alba e tramonto
Curiosamente, il giorno del solstizio non coincide né con l’alba più precoce né con il tramonto più tardivo. Per effetto dell’equazione del tempo, in molte località l’alba più anticipata si verifica qualche giorno prima del solstizio e il tramonto più tardivo qualche giorno dopo. Tuttavia, il 21 giugno (circa) resta il giorno con la maggiore durata complessiva della luce solare.
Come varia la durata del giorno in base alla latitudine
La variazione della lunghezza del giorno dipende anche dalla latitudine:
- Ai tropici, la differenza tra giorno e notte è minima durante l’anno.
- In Europa centrale, la differenza può superare le 8 ore tra estate e inverno.
- Ai poli, si verificano fenomeni estremi come il sole di mezzanotte e la notte polare, con giornate intere di luce o buio.
Perché è importante saperlo?
Conoscere quando iniziano ad accorciarsi le giornate ha implicazioni non solo astronomiche, ma anche pratiche: influisce su ritmi biologici, attività agricole, gestione dell’energia e persino sull’umore, come nel caso del disturbo affettivo stagionale (SAD).
Conclusione
Le giornate iniziano ad accorciarsi subito dopo il solstizio d’estate, seppur in modo graduale. È un fenomeno naturale ciclico, legato al movimento della Terra attorno al Sole, che segna il lento passaggio dall’estate all’inverno. Comprenderlo aiuta a connettersi più profondamente con il ritmo del nostro pianeta.
Fonti autorevoli:
- Time and Date – Sunrise and Sunset Times
- NASA – Earth’s Tilt Is the Reason for the Seasons
- MeteoAM – Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare
Curiosa per natura e appassionata di tutto ciò che è nuovo, Angela Gemito naviga tra le ultime notizie, le tendenze tecnologiche e le curiosità più affascinanti per offrirtele su questo sito. Preparati a scoprire il mondo con occhi nuovi, un articolo alla volta!