Quante volte, bloccato nel traffico o dopo una manovra azzardata di un altro automobilista, hai desiderato avere un modo per sfogare la frustrazione senza conseguenze? Una casa automobilistica cinese, XPeng, ha pensato a una soluzione che sembra uscita da un videogioco, trasformando la rabbia al volante in un’esperienza quasi ludica.

Come funziona il “Road Rage Reliever”
Immagina di poter lanciare una buccia di banana digitale, proprio come in Mario Kart, all’auto che ti ha appena tagliato la strada. XPeng ha sviluppato esattamente questo: un sistema di realtà aumentata chiamato “Road Rage Reliever”. Attraverso un display head-up (AR-HUD) da 87 pollici che copre l’intero parabrezza, il guidatore può “lanciare” emoji e oggetti virtuali contro gli altri veicoli.
Il sistema, sviluppato in collaborazione con Huawei, utilizza le telecamere dell’auto per identificare un “bersaglio” e un pulsante personalizzabile sul volante funge da grilletto. Le proiezioni danno l’illusione ottica di fluttuare a circa 10 metri di fronte al veicolo, facendo percepire al cervello gli oggetti 3D come reali. He Xiaopeng, CEO di XPeng, ha definito questa funzionalità “un’emozione guidata dalla tecnologia”, pensata per incanalare la frustrazione in un gesto “civile” e innocuo, evitando comportamenti realmente pericolosi.
Un gioco divertente o una pericolosa distrazione?
Se da un lato l’idea è originale, dall’altro solleva legittimi dubbi sulla sicurezza. La rabbia al volante è un problema globale in crescita. Secondo un’indagine di Consumer Affairs del 2024, ben il 92% degli americani ha dichiarato di aver assistito a episodi di questo tipo. Il fenomeno sta diventando sempre più violento: solo negli Stati Uniti, nel 2024, si sono contate 116 vittime in sparatorie legate a liti stradali, come riportato da Siegfried and Jensen.
Ma aggiungere un videogioco al campo visivo del guidatore è sicuro? La stessa XPeng ammette che “i conducenti sono tenuti a valutare quando è sicuro utilizzarlo”. Studi sugli head-up display hanno dato risultati contrastanti. Se da un lato possono migliorare l’attenzione del guidatore su potenziali rischi, dall’altro, come evidenziato dalla National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) statunitense, potrebbero diventare una fonte di distrazione, inducendo a fissare la proiezione anziché la strada. C’è però una differenza fondamentale: il sistema di XPeng integra gli elementi AR nell’ambiente stradale, un approccio che, secondo gli sviluppatori, potrebbe addirittura aumentare l’attenzione e migliorare i tempi di reazione.
Conclusione
La proposta di XPeng è un esempio affascinante di come la tecnologia stia cercando di interagire con le emozioni umane, anche quelle più negative come la rabbia. Resta da vedere se il “Road Rage Reliever” si dimostrerà un innocuo passatempo o un pericoloso azzardo. La strada verso un futuro in cui tecnologia ed esperienza di guida si fondono è ormai tracciata, ma la priorità assoluta dovrà sempre rimanere la sicurezza.
Per approfondire il tema della sicurezza stradale e delle nuove tecnologie automotive, puoi consultare fonti autorevoli come:
- Il sito dell’Automobile Club d’Italia (ACI) per dati e campagne sulla sicurezza stradale in Italia.
- Le pubblicazioni della National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) per studi e normative internazionali.
Curiosa per natura e appassionata di tutto ciò che è nuovo, Angela Gemito naviga tra le ultime notizie, le tendenze tecnologiche e le curiosità più affascinanti per offrirtele su questo sito. Preparati a scoprire il mondo con occhi nuovi, un articolo alla volta!