Rinnovo Telecom, occhio alla truffa

VEB

Il segretario Aduc Primo Mastrantoni, ha segnalato una nuova truffa in circolazione: nelle case italiane stanno circolando delle telefonate da parte di persone che “si presentano come ‘ufficio rinnovo contratti Telecom’, ma non sono Telecom, avvertono che il contratto è in scadenza e che se non si rinnova si perdono le agevolazioni, oppure che verrà interrotto il servizio telefonico. Se si chiedono spiegazioni, si alterano dicendo ‘non mi faccia arrabbiare alle 10 del mattino’. Anche se è difficile l’individuazione del truffatore abbiamo informato il Garante per la protezione dei dati personali”, ha dichiarato Mastrantoni.

“C’è in circolazione, in questi giorni, una nuova truffa che si appropria del nome di Telecom per acquisire nuovi clienti in una compagnia telefonica di cui non si conosce la reale identità. Il problema è che, se quando si viene chiamati basta chiudere la telefonata, nel caso in cui si ricevessero altrettante promozioni, delle bollette da pagare o quant’altro per e-mail, in questo caso, basterebbe aprirla e visualizzare link o allegati per cadere nella truffa. Gli utenti online sono, quindi, un target molto più mirato e incline a cadere in simile truffe data la facilità con cui vengono diffuse”, ha scritto la Polizia Postale tramite la loro pagina Facebook “Una vita da social”.

Una compagnia telefonica si spaccia per Telecom chiamando a casa per richiedere un rinnovo o l’adesione a un contratto. È la nuova truffa che circola da qualche giorno nelle case degli italiani, i quali sono invitati a prestare attenzione se ricevono chiamate sospette, verificando le credenziali del mittente. In questo caso, chi riceve la chiamata viene avvertito che il suo contratto sta per scadere e che perderà tutte le agevolazioni e non potrà più effettuare chiamate a meno che non lo rinnovi al più presto. A segnalare la truffa è stata l’Associazione per i Diritti degli Utenti e dei Consumatori (ADUC), la quale raccomanda di interrompere subito la chiamata se si ricevono richieste simili da parte di un mittente che dichiara di essere Telecom. È sempre meglio fare delle verifiche prima di sottoscrivere dei contratti, soprattutto per telefono. Mentre certi problemi sono facilmente evitabili, quando si ricevono delle proposte o si viene contattati da enti importanti per e-mail è più facile diventarne bersagli compromettendo la propria sicurezza”, prosegue la Postale.

“La Polizia Postale avvisa che sono molto diffuse richieste per il pagamento di bollette o simili da parte di Enel, Telecom e dell’Agenzia delle entrate. Si tratta normalmente di fake che mirano al vostro username e password o all’installazione di malware sul dispositivo. Per evitarle basta verificare sempre il mittente in caso di e-mail sconosciute ed evitare di aprire link e allegati”, conclude il post.

 

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