Non è stato chiarito né l’orizzonte temporale né i luoghi dei test sul campo, e questo non è certamente una buona notizia, che lascia molto perplessi e lascia addirittura pensar male.
Google, nelle ultime ore, tramite il suo account Twitter, ha annunciato che il lancio del primo dispositivo Project Ara è stato posticipato: il primo telefono modulare non arriverà sui mercati del mondo entro fine anno, ma probabilmente ci vorrà un ulteriore anno.
‘Project Ara’ doveva essere lo smartphone “su misura”, da assemblare a pezzi, potenziale risposta ad utenti sempre più esigenti ma anche rivolto alla fascia “low cost” e ai mercati emergenti, quelli che garantiscono le maggiori prospettive di crescita, e doveva essere testato a Porto Rico.
Ma dall’ultimo annuncio anche la location è cambiata: Porto Rico è ancora incluso nell’elenco dei paesi in cui verrà distribuito lo smartphone, ma non sarà più il primo mercato.
Google inoltre non ha chiarito i motivi che hanno portato al cambio di programma. Secondo le ultime speculazioni il periodo prototipale di Project Ara ha richiesto più tempo del previsto causando uno slittamento della data di debutto.