Roma è muta a Capodanno per Antonello Venditti.
Come noto, Roma è stata una delle poche città italiane di prestigio a non chiudere l’anno con un bel concerto.
Erano molti anni, d’altro canto, che nella Capitale l’inizio dell’anno nuovo si celebrava nella maniera migliore e con la musica migliore sul mercato.
Quest’anno non è andata così, e Antonello Venditti si è subito affrettato a dire che le sue critiche non riguardano certo il nuovo Sindaco Virginia Raggi e la sua Giunta.
Ma in realtà, lo sconcerto del cantautore era palese quando, filmando alcuni punti di Trastevere, dalla propria abitazione faceva notare: “I ponti sono illuminati ma non c’è nessuno. Per rientrare a casa abbiamo dovuto circumnavigare la città”.
E ancora, mettendo a confronto l’atmosfera di Salerno con quella di Roma, Venditti dice: “Come passare da un concerto rock a un concerto di muti”.
In realtà l’assessore alla cultura Luca Bergamo aveva parlato di un capodanno proprio sui ponti.
Ma forse l’assessore voleva dire sotto i ponti, dove probabilmente c’era più gente.
Antonello Venditti, che ha espresso pubblicamente il proprio favore per i grillini, probabilmente non voleva davvero attaccare nessuno. Ma almeno una buona dose d’ironia c’era nelle sue parole, eccome.