Una madre di 40 anni è stata arrestata con l’accusa di incitazione alla prostituzione. La vittima è la figlia di 13 anni. La donna faceva parte di un giro di prostituzione messa in piedi da un uomo di 62 anni.
L’accusa molto grave è di favoreggiamento ed organizzazione della prostituzione minorile. Ora si trova in carcere insieme al suo complice.
Tutto è iniziato quando l’uomo ha cominciato a frequentare la donna dopo aver eseguito alcuni lavori saltuari. L’operaio cercava donne per farle prostituire e così, mentre la donna che aveva accettato di fare la squillo si intratteneva con i clienti, l’uomo abusava della piccola regalandole piccole somme di denaro. Non si esclude che la donna sia andata con il suo complice e che la bimba fosse costretta ad avere rapporti sessuali con altri uomini.
La bimba, molto provata da questa situazione ora si trova dalla nonna paterna che la terrà con sé.