Nella nostra cultura dalle radici profondamente cristiane si crede che i Santi che abitano il Paradiso veglino su di noi, ed in particolare, per la loro storia e la loro vita, ognuno è protettore di una determinata “categoria” di persone.
Se San Nicola, ad esempio, è il protettore dei nostri amici a quattro zampe e San Giuseppe da Copertino degli studenti, sapete di chi è protettrice Sant’Anna?
Sant’Anna, mamma di Maria, è comunemente considerata protettrice delle partorienti.
Nella Bibbia non si parla espressamente della sua vita ma in un testo apocrifo, il Protovangelo di Giacomo, viene narrata l’infanzia di Maria e dei suoi genitori Gioacchino e Anna.
Secondo la storia, Maria era sposata con Giacchino, un uomo molto devoto, che però fu scacciato dal Tempio perché dopo molti anni di matrimonio non era riuscito a generare figli.
L’uomo, umiliato, si ritirò nel deserto con dei pastori e qui gli apparve un angelo che gli predisse che Anna avrebbe concepito una figlia, la quale sarebbe poi diventata la madre del Cristo.
Anche Anna ebbe la medesima apparizione e raggiunse il marito alla Porta Aurea di Gerusalemme: i due si incontrarono lì e, secondo gli autori medievali, con un casto bacio avvenne il concepimento di Maria.
Proprio per questo questa Santa è considerata protettrice delle partorienti, delle madri di famiglia e delle vedove.
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