Scienza spiega: E’ vero che invecchiando si comincia a puzzare?

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La scienza ha risposto alla domanda se la vecchiaia puzza davvero, e la risposta è fondamentalmente no. L’odore specifico associato alla vecchiaia è il risultato della pura biologia e biochimica, ed è molto meno intenso e sgradevole di quanto comunemente si creda.

Scienza spiega vero che invecchiando si comincia a puzzare
Foto@Pixabay

Gli scienziati hanno studiato a lungo l’origine dell'”odore di vecchio” e hanno dimostrato che le persone possono distinguere l’età di un individuo semplicemente annusandolo. Tuttavia, è importante sottolineare che questo specifico odore non è necessariamente sgradevole, come comunemente supposto.

I ricercatori hanno condotto esperimenti in cui hanno raccolto l’odore corporeo di persone di diverse fasce d’età e poi hanno fatto annusare il campione a volontari giovani. Questi ultimi hanno valutato l’odore delle ascelle degli anziani come più neutro che sgradevole.

La ricerca ha dimostrato che anche gli esseri umani hanno cambiamenti di odore corporeo legati all’età, proprio come gli animali, il che può aiutare a distinguere se qualcuno è imparentato o meno. Sebbene i ricercatori non abbiano ancora completamente mappato le ragioni esatte, alcuni fattori potrebbero essere coinvolti, come i cambiamenti a lungo termine nelle ghiandole della pelle o un tasso accelerato di morte cellulare con l’età.

In seguito, un gruppo di scienziati giapponesi ha individuato il composto responsabile “dell’odore di vecchio“.

Questo caratteristico odore di grasso ed erbaceo viene prodotto come sottoprodotto della decomposizione di altri composti e può essere avvertito maggiormente quando le molecole vengono rilasciate nell’aria attraverso la pelle. La pelle invecchiata produce più acidi grassi, che, a contatto con l’aria, formano il 2-nonenale, che persiste sulla superficie della pelle anche dopo il lavaggio.

In definitiva, l’odore specifico associato alla vecchiaia ha una base biologica e chimica, ma è importante sradicare i pregiudizi legati ad esso. Non dovremmo considerarlo sgradevole in quanto è una parte naturale del processo di invecchiamento e può variare da individuo a individuo.

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