Esperti dell’Università della Northumbria e della Durham University, che si trova nel Regno Unito, hanno stabilito quali tratti indicano le persone che sono in grado di “comunicare” con gli spiriti dei morti.
I risultati della ricerca sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Mental Health, Religion and Culture.
Gli scienziati hanno cercato di capire perché alcune persone possono “sentire” voci strane e poi persino diventare medium, sebbene molti considerino questa una sorta di squilibrio mentale.
Durante lo studio, sono stati intervistati 65 chiaroveggenti e 143 persone comuni. Da quello che è stato possibile stabilire, i chiaroveggenti credono più in vari fenomeni paranormali. Inoltre, non prestano attenzione a ciò che gli altri hanno da dire su di loro.
La metà dei medium ha affermato di poter sentire le voci ogni giorno. Allo stesso tempo, il 79% ha affermato che tale esperienza è una normale vita quotidiana per loro. La maggior parte delle voci che i chiaroveggenti udivano era esclusivamente nella loro testa. Il 31% dei medium afferma di sentire anche voci esterne.
Nella maggior parte dei casi, hanno sentito le prime voci nella loro giovinezza. I medium dicevano che potevano sempre entrare profondamente in se stessi ed entrare in una sorta di trance.