Secondo i ricercatori, numerosi reperti fossili mostrano che le dimensioni dei mammiferi sono correlate al cambiamento climatico.
Con il cambiamento climatico diventeremo più piccoli
Ci sono molte ipotesi che spiegano questo fenomeno. In particolare, si sta valutando l’opzione di perdere meno umidità anche da una piccola superficie del corpo. Ma il professor S. Brusatte richiama l’attenzione su ciò che sta accadendo ora.
Secondo lui, si può tracciare una spiacevole analogia con i rappresentanti delle specie di cavalli. I loro antenati erano più grandi e più massicci, ma il riscaldamento portò al fatto che gradualmente diminuirono di dimensioni.
“La domanda è: influenzerà le persone, diventeranno nani se la temperatura aumenta a un ritmo rapido? Penso che questo sia abbastanza plausibile“, ha detto lo scienziato nel suo nuovo libro.
Ha ricordato i concetti esistenti in biologia, la cosiddetta regola di Bergman, che afferma che più caldo è il clima intorno a un animale, più piccolo è rispetto alle specie affini che vivono in un clima più freddo.
Non tutti i colleghi hanno sostenuto l’opinione del professore. Gli antropologi sottolineano che il progresso tecnologico ha raggiunto un livello tale che le regole della selezione naturale, quando sopravvivono solo i più adatti, non si applicano più alle persone.
Può essere preso in considerazione solo quando si studiano le tribù antiche, i cui rappresentanti, in generale, sono diventati più piccoli a causa delle risorse insufficienti.
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