Si indebita per migliaia di euro, tutto per apparire sui social

VEB

Sarah Bartlett, 37enne di Bristol, nel Regno Unito, ha vissuto una doppia vita: una esistenza apparentemente impeccabile sui social, contrastata da una realtà costellata da debiti crescenti a causa della sua ossessione per gli acquisti di lusso.

Si indebita per migliaia di euro tutto per apparire sui social
Foto@Pixabay

Un’esigenza di apparire sempre al top su Instagram ha alimentato la sua passione per lo shopping, spingendola in un vortice di spese che l’ha sommersa sotto un debito di oltre 14 mila euro accumulato con otto diverse carte di credito nel corso di sei anni, come riportato dal South West News Service.

Bartlett, impiegata nel settore delle risorse umane con un salario annuo di circa 34 mila dollari, ha visto il suo stile di vita sostenibile vacillare quando ha deciso di acquistare una nuova auto, spendendo circa 13 mila dollari con un finanziamento a tasso zero. Questo ha scatenato un comportamento di spesa compulsiva che l’ha vista trasferire fondi da una carta all’altra per sfruttare offerte promozionali. Tale strategia ha innescato un circolo vizioso di rimborso e spesa, con il suo debito che fluttuava costantemente attorno ai 14 mila euro.

Nonostante la consapevolezza delle proprie limitazioni finanziarie, Bartlett si è lasciata trasportare dalla tentazione di godere di piaceri come l’abbigliamento di marca, gli ultimi modelli di iPhone, cene in ristoranti chic, candele di lusso e spettacoli teatrali, per documentare tutto sui suoi profili social. Questa brama di lusso è stata ulteriormente accentuata dalla pandemia, durante la quale ha combattuto la solitudine circondata dalle pareti di un monolocale, cercando conforto negli acquisti online.

Il punto di svolta è arrivato quando si è trasferita in una nuova casa nel 2021, con un mutuo che le ha raddoppiato le uscite mensili. Con l’aiuto di un consulente finanziario, ha intrapreso un cammino di introspezione e cambiamento, scoprendo che il bisogno di sentirsi parte di una comunità aveva radici profonde legate a difficoltà adolescenziali e al bullismo scolastico.

Da allora, Bartlett ha attuato drastiche misure per risanare le sue finanze, come il “cash stuffing” — una tecnica di budgeting che prevede la suddivisione del proprio stipendio in buste contanti per differenti spese. Questo metodo le ha permesso di vivere entro i propri mezzi, rimanendo sotto budget mensilmente e allocando gli extra per estinguere il debito, che ora si attesta a meno di mille dollari.

La sua esperienza ha suscitato in lei il desiderio di educare altri sull’importanza della gestione del debito e della responsabilità finanziaria, proponendo che tali argomenti vengano inclusi nei programmi scolastici per prevenire che le nuove generazioni cadano nelle stesse trappole.

Next Post

CEO Levi's conferma: Lavate i jeans indossandoli mentre fate la doccia

Nell’attuale paesaggio dinamico di moda e eco-sostenibilità, Charles ‘Chip’ Bergh, alla guida di Levi’s, ha sollevato una discussione accattivante circa la manutenzione del denim. Non è di routine che un CEO di tale calibro promuova un’idea che per molti può apparire controproducente: sostenendo che il lavaggio dei jeans in lavatrice […]
CEO Levis conferma Lavate i jeans indossandoli mentre fate la doccia