Simone Rugiati e la pessima pubblicità al Sushi Su di Padova

VEB

In questa estate caldissima, Simone Rugiati ha fatto parlare molto di sé, e non solamente per la sua bravura dietro ai fornelli.

Il giovane ed affermato chef, che conduce da anni con successo il programma “Cuochi e Fiamme”, ama anche divertirsi con i suoi amici, nei migliori locali della nostra penisola, ed è proprio in una serata che ha avuto modo di scontarsi con un altro personaggio noto.

Nello specifico, in una discoteca di Gallipoli sono state scintille con l’ex-concorrente del Grande Fratello Domenico Manfredi. Il gieffino – stando al suo racconto – si stava dirigendo verso il tavolo da lui prenotato, occupato però dallo chef.

“Quando arrivo trovo Rugiati, appropriatosi del mio tavolo senza neanche essersi presentato né a me né ai miei amici, che iniziano a chiedersi cosa stia succedendo”. Al fine di evitare un possibile malinteso, le persone che accompagnavano Rugiati, essendo conoscenti dello stesso Manfredi, chiedono al gieffino – che acconsente – di “poter aprire una bottiglia” sul suo tavolo. Ma, stando a quanto riferito da quest’ultimo, in quell’istante la situazione sarebbe precipitata: “Il cuoco strappa la targhetta sul tavolo con il mio nome e inizia a gridare contro i buttafuori ‘Questo tavolo adesso è mio’, […] guardando tutti con aria minacciosa e tentando di provocarmi”.

In un video pubblicato sulla sua pagina Facebook, lo chef e conduttore televisivo ha però respinto con forza ogni accusa, spiegando di “essere andato via dal locale proprio per evitare problemi”, confutando quanto sostenuto da Manfredi.

Intanto, in queste ore Rugiati è tornato a parlare sui social, e stavolta dando un giudizio a dir poco negativo su un locale di Padova.

Nello specifico, lo chef ha pubblicato sulla sua pagina Facebook un video in cui ha criticato il ristorante Sushi Su di via Giordano Bruno.

“Non ho mai fatto una cosa del genere ma stavolta lo faccio. Sono leggermente intollerante al liquido di conservazione del granchio in scatola, ho ordinato dell’astice e ho chiesto se ci fosse il granchio perché lo sentivo, mi hanno detto di no. L’ho sentito e non l’ho mangiato altrimenti sarei andato al pronto soccorso”, ha detto Rugiati.

“Se questa è la ristorazione italiana mi vergogno di fare questo lavoro. Sushi su? No, sushi giù”, ha continuato.

Una pubblicità a dir poco pessima, che ha scatenato la reazione adirata del proprietario.

Il proprietario Massimiliano Liggieri, contattato dal Mattino, ha infatti così commentato la vicenda: “Nel mio ristorante il sushi è preparato con pesce fresco. Quello era un astice fresco, peccato che non l’ha nemmeno assaggiato. Procederemo penalmente per tutti i reati che l’autorità giudiziaria vorrà ravvisare”.

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