Sotto la superficie di Mercurio c’è vita?

VEB

Recenti studi effettuati da un gruppo internazionale di scienziati indicano la possibile presenza di ghiacciai salini sotto la crosta di Mercurio, che potrebbero ospitare condizioni favorevoli alla vita. Questa teoria è emersa dopo che un impatto di asteroide su Mercurio ha rivelato strutture nascoste.

Sotto la superficie di Mercurio ce vita
Foto@Pixabay

Brian Travis, uno degli autori dello studio, ha spiegato: “Secondo i nostri modelli, è probabile che i flussi di sale abbiano formato questi ghiacciai, che hanno conservato composti volatili per oltre un miliardo di anni“.

Sebbene Mercurio sia noto per le sue condizioni climatiche estreme, rendendolo meno adatto alla vita, l’esistenza di ghiacciai salini apre nuove prospettive.

Alexis Rodriguez, ricercatore della NASA, ha commentato: “Queste aree potrebbero costituire delle ‘zone Goldilocks’ a seconda della loro profondità, simili alle zone intorno alle stelle che potrebbero supportare la vita grazie alla presenza di acqua liquida.

Le regioni terrestri altamente saline offrono ai ricercatori un punto di riferimento per comprendere questi ambienti e possibili forme di vita che potrebbero esistervi.

Si sospetta che le fosse presenti in alcuni crateri di Mercurio potrebbero essere state in passato riempite di composti volatili, poi evaporati a seguito dell’esposizione solare causata dall’impatto di un asteroide.

Resta incerto come questi composti volatili siano arrivati su Mercurio. Gli scienziati ipotizzano che possano derivare da un’antica atmosfera calda durante le prime fasi di formazione del pianeta.

È fondamentale sottolineare che, nonostante le sue condizioni estreme, l’ambiente salino sotto la superficie di Mercurio potrebbe supportare forme di vita primitive. Questa scoperta potrebbe rivoluzionare la nostra comprensione su dove e come cercare la vita nel sistema solare, svelando nuovi segreti del misterioso vicino più prossimo della Terra.

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