Un team di scienziati del Georgia Institute of Technology avverte che l’umanità potrebbe dover affrontare una catastrofica carenza di ossigeno, che sulla Terra, diventerà un milione di volte inferiore.
Secondo gli scienziati, circa 2,45 miliardi di anni fa, il pianeta aveva già vissuto un evento simile. Quindi, nell’atmosfera terrestre, l’ossigeno scomparve quasi completamente, per poi ricominciare ad accumularsi.
Un tale calo di gas nell’atmosfera ha portato alla morte di molte specie.
Attualmente, gli scienziati notano la crescente attività del Sole, la cui radiazione porta alla scissione dell’anidride carbonica. Di conseguenza, questo porta alla morte della vegetazione che produce ossigeno.
Il suddetto fenomeno ha seriamente preoccupato i ricercatori, poiché in futuro la quantità di ossigeno nell’atmosfera terrestre potrebbe tornare al livello dell’antichità.
“Il calo di ossigeno è molto, molto netto. Stiamo parlando della quantità di ossigeno, che è circa un milione di volte inferiore a quella di oggi“, ha affermato lo scienziato Chris Reinhardt.
Secondo gli scienziati, se ciò accade davvero, tutti gli organismi viventi che dipendono dall’ossigeno moriranno. Alla fine, i ricercatori ritengono che la Terra sarà invasa da organismi microbici.