Un’incredibile scoperta sta riscrivendo la preistoria del Sud America. Enormi e antiche gallerie sotterranee, inizialmente attribuite a civiltà perdute o a rari fenomeni geologici, hanno ora un nuovo, sorprendente colpevole: la megafauna preistorica.

L’Enigma delle Paleotane Brasiliane
Nel sud del Brasile, nella regione del Rio Grande do Sul, esistono centinaia di tunnel, alcuni lunghi oltre 600 metri e alti quasi due. Queste strutture, oggi chiamate “paleotane”, hanno lasciato perplessi i ricercatori per anni. Il professor Heinrich Theodor Frank, geologo dell’Università Federale del Rio Grande do Sul, ha scartato le ipotesi iniziali. Come ha dichiarato, “Nessun processo geologico al mondo produce tunnel lunghi e sinuosi, con una sezione trasversale circolare o ellittica, che si ramificano e si innalzano e si abbassano”. La risposta andava cercata altrove. L’origine di questi tunnel giganti scoperti in Sud America non è umana né puramente geologica, ma biologica.
Megatherium: I Giganti Ingegneri Preistorici
Le prove decisive si trovano sulle pareti e sui soffitti delle gallerie: profondi solchi paralleli. Secondo uno studio approfondito, questi segni sono perfettamente compatibili con gli artigli di animali estinti. I principali indiziati sono i bradipi giganti, come il Megatherium, e gli armadilli giganti. Questi animali, vissuti durante il Pleistocene, potevano raggiungere le dimensioni di un elefante moderno. I loro potenti artigli non servivano solo per difesa o per nutrirsi, ma anche per scavare. Queste imponenti gallerie erano tane create da bradipi giganti preistorici, probabilmente utilizzate da diverse generazioni come rifugio sicuro per sé e per la propria prole contro i predatori e le intemperie.
- Incredibile effetto dello scudo magnetico debole nel Sud America
- Strana malattia in una cittadina brasiliana, il motivo è davvero tragico
- Porta lo zio morto in banca per un prestito
Questa scoperta non è solo una curiosità zoologica, ma cambia la nostra percezione degli animali preistorici, mostrandoceli non come attori passivi, ma come veri e propri “ingegneri dell’ecosistema” in grado di modificare radicalmente il paesaggio.
Per chi volesse approfondire l’argomento delle paleotane, può trovare informazioni dettagliate su riviste scientifiche e siti di divulgazione come Discover Magazine.
FAQ – Le tane dei giganti preistorici
Cosa sono esattamente le paleotane? Le paleotane sono antiche tane scavate da animali preistorici estinti, appartenenti alla cosiddetta megafauna del Cenozoico. Si distinguono dalle grotte naturali per la loro forma regolare, spesso circolare o ellittica, e per la presenza di chiari segni di scavo, come i graffi lasciati dagli artigli.
Quanto erano grandi i bradipi giganti? Il Megatherium americanum era una delle specie più grandi. Poteva raggiungere una lunghezza di 6 metri e un peso stimato di circa 4 tonnellate, dimensioni paragonabili a quelle di un odierno elefante africano. I suoi artigli erano formidabili strumenti da scavo, lunghi e robusti.
Queste tane si trovano solo in Brasile? Sebbene i ritrovamenti più spettacolari e meglio conservati provengano dal Brasile, paleotane simili sono state scoperte anche in altre parti del Sud America, come l’Argentina. La loro distribuzione geografica aiuta i paleontologi a mappare gli antichi areali di queste specie di animali scavatori giganti.
Curiosa per natura e appassionata di tutto ciò che è nuovo, Angela Gemito naviga tra le ultime notizie, le tendenze tecnologiche e le curiosità più affascinanti per offrirtele su questo sito. Preparati a scoprire il mondo con occhi nuovi, un articolo alla volta!