Vasco Rossi, il countdown al Modena Park è ufficialmente iniziato

VEB

Ben pochi eventi sono stati attesi, preparati, agognati come questo, ma domani finalmente sarà il grande giorno: Vasco Rossi metterà in scena il suo concerto dei record, già entrato nella storia ancora prima di essere svolto, al Modena Park.

Ieri sera l’ultimo soundcheck davanti a 10mila fortunati fan: un sorta di live nel live che ha richiamato centinaia di persone anche nelle strade che lambiscono il parco, come testimoniano le immagini registrate dalla Polizia. “Appena tornato dal soundcheck. E niente. State per assistere al concerto più bello della vostra vita. Semplicemente”, si legge sulla fanpage.

Ma domani i fans ad accorrere saranno ben 220 mila, e sarà tutta un’altra storia.  Da tutta Italia per raggiungere il Modena Park si metteranno in moto 60.000 automobili e ben 900 pullman, per chi si è organizzato in gruppo. Per l’organizzazione generale sono state mobilitate 5000 persone, di cui mille facenti parte delle forze dell’ordine che dovranno vigilare sull’enorme iniziativa. Quindi, 12 milioni di euro di incasso a fronte di 10 d’investimento, considerando i costi complessivi dell’organizzazione ed i 440.000 euro versati al Comune di Modena come rimborso forfettario.

«Grazie a Modena, al Comune e ai modenesi per la pazienza che avranno nell’accogliere questa moltitudine pacifica e entusiasta. Grazie per avere avuto il coraggio di ospitare questo evento che diventerà una festa talmente epocale da rendere Modena capitale mondiale del rock. Sono orgoglioso e fiero di tutto questo», ha detto ieri il cantante durante un incontro con il sindaco Gian Carlo Muzzarelli, che a sua volta ha dichiarato: «Io credo che i 220mila al Parco Ferrari siano un grande segnale di libertà. Chi ci vuole spaventare e fare chiudere in casa ha già perso».

Le misure di sicurezza messe a punto sono, come si dice in questi casi, comunque «imponenti». Già ieri l’intera area del Modena Park era blindata. Griglie metalliche lungo la via Emilia Ovest e viale Italia intimidiscono chi passa in bicicletta, i vigili respingono tutte le automobili e anche i pedoni e i curiosi che cercano di sbirciare da lontano.

A Modena perfino la morte si è dovuta mettere in fila. Divieto di morire per due giorni e se proprio qualcuno si ostina a tirare le cuoia che non pensi di essere seppellito prima di lunedì. Niente cerimonie, i saldi spostati, i bambini che andranno alla materna riceveranno un panino perché la consegna di pasti caldi non è garantita.

Rai 1 trasmetterà la diretta del concerto ovviamente senza riprendere per intero le canzoni, ma alternando alcuni frammenti di musica a commenti e considerazioni, filmando l’atmosfera unica che si respirerà al Modena Park. Per chi non potrà essere presente dal vivo, 197 cinema in tutta Italia trasmetteranno integralmente l’evento, che sfiorerà le 4 ore di durata per 40 canzoni proposte.

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