Fino al 5 maggio 2017 Zucchero Fornaciari sarà all’Arena di Verona con il suo Black Cat World Tour che ha fatto registrare subito sold out.
Il tour di Zucchero in Italia è iniziato il primo maggio a Verona in un’Arena stracolma nonostante la pioggia.
Il “Black cat world tour” è partito lo scorso 15 marzo a San Diego. E, manco a dirlo, anche nel Nord America il nostro Adelmo è riuscito a fare ben 22 sold out.
“A Los Angeles – spiega il cantante – mi ha raggiunto Johnny Hallyday sul palco e ho incontrato al ristorante Mick Jagger: gli ho detto che prima degli Stones a Cuba ci ho suonato io, e quando era ancora sotto embargo!”.
Lo show dell’Arena di Verona dura circa tre ore e la scaletta non è mai la stessa. Ma non c’è solo musica soul a infuocare la straordinaria Arena, ma anche i racconti del tour americano.
Zucchero parla anche di Trump. “La cosa sorprendente dell’America è che i tassisti e a tutti quelli cui abbiamo chiesto per chi hanno votato, ci hanno risposto Trump. Non gli artisti e i musicisti, ma la gente comune che ha votato in maniera convinta Trump. Non so se adesso se ne sono pentiti”.
“Io sono rimasto sorpreso perché mi aspettavo una risposta differente. Quello che ho sentito è che l’America vuole cambiare: non hanno votato la Clinton perché sarebbe stata sempre la stessa vecchia storia”.
Zucchero sul palco di Verona è stato accompagnato da ben dodici musicisti: il direttore musicale Polo Jones che troviamo anche al basso e ai cori; i chitarristi Kat Dyson, Doug Pettibone, Mario Schilirò e Andrea Whitt; i tastieristi Brian Auger e Nicola Peruch; i percussionisti Adriano Molinari e Queen Cora Dunham; il sassofonista James Thompson; i tre trombettisti Lazaro Amauri, Oviedo Dilout e Carlos Minoso.
