Ironicamente l’uomo ha risposto che “sa già tagliare, colorare ed usare il vasino”, si tratta di Gust De Rijdt la persona che ricevuto l’invito per l’asilo alla “tenera” età di 102 anni.
Gust De Rijdt, 102 anni, di Brasschaat in Belgio, ha ricevuto una lettera indirizzata ai suoi genitori, nel frattempo deceduti, con l’invito ad iscrivere il figlio all’asilo. Il comune ovviamente ha poi ammesso che si trattava di un errore del dipartimento degli Affari civili.
l 102enne Gust De Rijdt di Sint-Mariaburg vicino a Brasschaat in Belgio, ha ricevuto questa lettera che ha dell’incredibile. Nella lettera, i genitori di Gust sono stati informati dell’offerta di scuole a Brasschaat e invitati a iscrivere il figlio all’asilo.
È stato Pat, il figlio di Gust con cui vive, a prendere la lettera dalla cassetta delle lettere. “Abbiamo subito riso tutti a crepapelle“, ha riferito il figlio. “Nostro padre ha subito detto che qualcosa non andava. Vedi, anche con i computer, gli errori continuano ad esserci“.
Da quando ha ricevuto la lettera, la famiglia ha saputo che pare sia capitato anche a qualcun altro e hanno visto la cosa sotto l’aspetto umoristico. “In una lettera abbiamo informato il comune che i suoi genitori sono morti. Li abbiamo anche rassicurati che papà sa leggere, scrivere, tagliare e incollare ed è già abituato al vasino” ha spiegato il figlio.
Nel frattempo, il comune di Brasschaat crede di aver scoperto cosa è andato storto. “Ogni anno inviamo un opuscolo alle famiglie con bambini che sono abbastanza grandi per la scuola materna. In esso ricevono informazioni sull’offerta scolastica e sulla procedura di domanda digitale“, afferma l’assessore all’Istruzione e agli affari civili.
“Il dipartimento degli affari civili stampa quindi un elenco. Un dipendente avrà accidentalmente preso l’elenco di bambini dell’anno 1921. Non è questa l’intenzione e l’anno prossimo controlleremo sicuramente tutto due volte” hanno concluso.
