Un episodio davvero singolare accaduto in Galles nella finale dei 50 metri stile libero per le regionali delle Olimpiadi speciali a Bangor.
Secondo quanto riportato dal Belfast Live, il bambino di 9 anni con problemi di autismo, sarebbe stato squalificato perché troppo veloce nella sua performance, i 50 metri sono terminati in 53,15 secondi un grandissimo tempo.
Purtroppo al bambino invece della medaglia viene consegnato un semplice attestato di partecipazione, Rory Logan, il bambino, è andato dalla madre per chiedere spiegazioni e la donna incredula a sua volta a chiesto spiegazioni all’organizzazione dell’evento.
Il problema? Semplice secondo le regole il ragazzo non poteva superare il 15% del tempo precedente nella qualificazione, in pratica il bambino aveva nuotato per il 15,8% più veloce della sua precedente performance.
La madre rimasta basita ha chiesto agli organizzatori come un bambino di 9 anni possa fare un calcolo del genere, per giunta mentre sta nuotando: “Questo è un bambino che ha più bisogno, si eccelle nella prestazione e si viene penalizzati invece di essere incoraggiati, sinceramente non so se piangere o gridare la mia rabbia”.