A The Voice la cantante persiana si libera del velo

VEB

Una voce stupenda, che arriva al cuore, un talento immutabile, ma anche una grande forza d’animo che l’ha aiutata a liberarsi dalle catene che nel suo paese vogliono la donna considerata inferiore e sottomessa solamente all’uomo, marito o padre esso sia.

Kimia Ghorban è una 31enne iraniana con il sogno di diventare una cantante, e sta cercando di riuscirci partecipando all’ultima edizione di The Voice, e proprio in questa occasione ha commosso il pubblico, con un suo gesto molto sentito.

La giovane si è presentata ai giudici del talent con indosso un hijab di colore verde, a coprire il capo. “Da 31 anni viviamo in un regime di dittatura”. E poi, a sorpresa, si è tolta il velo tra gli applausi del pubblico. “Noi donne persiane abbiamo tanti problemi nel nostro paese. Noi non possiamo cantare da sole. Essere qui – ha continuato Kimia – è meraviglioso per me ed è stato da sempre il mio desiderio”.

«Mi hanno picchiata, mi hanno preso a calci e insultata, hanno sequestrato il mio strumento, mi hanno portato via i soldi che avevo raccolto. Ho avuto paura, però piano piano l’ho persa. Sono stata molto forte, ho pensato che dovevo farlo: mi dicevo, non succede niente, se anche muoio… Dovevo farlo, una deve per cominciare, dare l’esempio. Dopo due anni però ho dovuto rinunciare, ho capito che da sola non potevo fare niente, le altre donne non mi hanno seguito perché avevano paura. Ogni volta che ci ripenso mi sento triste», aveva già raccontato Kimia in una toccante intervista al Corriere della Sera.

Kimia è arrivata in Italia con un permesso di soggiorno per studio, ma qui si è poi sposata e ora aspetta una bambina. È la prima concorrente di The Voice quindi ad essere amche in stato ‘interessante’: “Voglio insegnare alla mia bambina di essere forte e di vivere sempre libera”, spiega prima della sua esibizione.

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