La cantante Sharon Jones, considerata la regina del soul, è morta all’età di 60 anni.
Lutto nel mondo della musica. Sharon Jones era nota nel mondo del gospel e del blues.
Il suo primo singolo, dal nome Damn it’s hot, era stato pubblicato nel 1996.
Aveva lavorato con la Band Sharon Jones and the Dap-Kings, con la quale pubblicò nel 2002 il suo primo album Dap Dippin’ with Sharon Jones and the Dap Kings. Da lì seguirono altri sei album.
Molte le collaborazioni della cantante, da David Byrne a Fatboy Slim, a Michael Bublè, a Lou Reed.
Da molti era considerata l’alter ego femminile di James Brown. E, in effetti, per voce, per grinta, per tipo di musica e per presenza scenica, forse lo era davvero.
Dalla Daptone Records, sua etichetta discografica, dicono: “Siamo profondamente rattristati nell’annunciare che Sharon Jones è deceduta oggi dopo un’eroica battaglia contro un cancro al pancreas”.
Pare che i familiari abbiano chiesto di non donare fiori, ma piuttosto di fare offerte a favore di organizzazioni no-profit, come ad esempio la James Brown Family Foundation e la Litttle Kids Rock.
Sharon Jones ha lasciato un vuoto non indifferente nel mondo della musica soul e blues degli ultimi trent’anni.