A Menlo Park c’è molta attenzione sulle bufale che si pubblicano su Facebook: Zuckerberg pensa alle contromisure.
Mark Zuckerberg torna sulla questione delle notizie false che stanno infestando Facebook.
Il problema è finito sotto riflettori dopo che il social blu è stato attaccato con veemenza da utenti, media e, soprattutto, sostenitori di Hillary Clinton per le notizie false pubblicate sulla candidata democratica durante il periodo elettorale.
Sono in tanti a ritenere che le bufale su Hillary abbiano finito per favorire la vittoria di Donald Trump.
Il CEO assicura ”stiamo prendendo misure” per risolvere definitivamente il problema delle bufale.
”Di solito non condividiamo informazioni su quello su cui lavoriamo ma – scrive Mark sulla sua pagina Facebook -, visto l’importanza del tema e l’interesse che ha suscitato, voglio illustrare alcuni dei progetti”.
”Dobbiamo fare attenzione a non scoraggiare la condivisione di opinioni o limitare l’accesso a contenuti accurati. Non vogliamo essere arbitri della verità’, ma vogliamo poter contare su una comunità e su parti in cui abbiamo fiducia”.
I vertici d Facebook pare stiano studiando un sistema che evidenzi le informazioni fasulle in modo da avvertire chi le sta leggendo.
A Menlo Park stanno anche lavorando facilitare agli utenti il meccanismo per denunciare agevolmente le notizie false.