Se siete tra coloro che amano svegliarsi presto la mattina ma soprattutto non amate far tardi la sera, andando a letto prestissimo rispetto a quello che è considerato l’orario “abituale” in cui andare a dormire, vi sarete sentiti ripetere decine di volte che “andate a letto con le galline”.
Ma perché si dice così?
Il motivo è molto semplice ed ha a che fare con le abitudini di questi pennuti: le galline infatti sono solite svegliarsi all’alba, quando il sole si alza ad illuminare il cielo, e andare a nanna al tramonto, quando il sole cala e arriva il buio.
Regolano tutte la loro vita su orari prefissati quindi, ma anche per una questione pratica: non vedendo bene al buio, sarebbero esposte a predatori di ogni genere se andassero vagando oltre il calar del sole.
Allo stesso tempo, negli allevamenti moderni, si utilizza questa loro abitudine per spingerle a produrre più uova: usando luci artificiali si altera il normale alternarsi di luce e buio, facendo durare di meno il periodo di buio e creando di conseguenza “albe artificiali” che le spingono a deporre le uova.