Astronomia: l’onore di inaugurare il nuovo percorso dei non vedenti dell’Osservatorio del Chianti, è toccato ad Andrea Bocelli.
All’Osservatorio polifunzionale del Chianti, tra le colline di Montecorboli, è arrivato proprio lui per l’inaugurazione, Andrea Bocelli.
A pochi chilometri a sud di Firenze, vicino a Tavernelle di Pesa e Barberino Val d’Elsa, si è consumato il primo evento astronomico italiano per non vedenti.
All’apertura della cupola astronomica, si è atteso il puntamento dei pianeti del sistema solare. Il primo a essere centrato nell’obiettivo è Giove: il pianeta emette un suono particolare, rilevato dagli scienziati della Nasa, ed è proprio questo suono a essere ascoltato.
Poi si prosegue con gli altri pianeti, e perfino con la luna. Per ognuno di questi corpi celesti c’è un suono specifico che lo identifica.
E i gruppi di non vedenti, coordinati da Antonio Quatraro dell’Unione Ciechi Italiana, sezione toscana, stanno ad ascoltare attentissimi.
Ma non è tutto. E, infatti, Bocelli dice: “Questa è la musica senza confini della cultura, un’operazione lodevole quella messa in campo dall’Osservatorio e dall’Unione comunale”.
“Questo rende accessibile l’astronomia a quanti tra i non vedenti sognano, immaginano il cielo, si appassionano alla via delle stelle. Mi hanno colpito gli oggetti tattili e le riproduzioni dei pianeti di questo percorso che permettono di conoscere le dimensioni dei corpi celesti e le distanze fra essi”.