lecca lecca, acquisto sbagliato, amazonBambino di 8 anni ordina 70.000 lecca-lecca su Amazon: la madre scopre un addebito da 4.200 dollari - veb.it

Bambino di 8 anni ordina 70.000 lecca-lecca su Amazon: la madre scopre un addebito da 4.200 dollari

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Liam, un bambino del Kentucky con disturbo dello spettro feto-alcolico, ha accidentalmente ordinato online una quantità enorme di caramelle mentre usava il telefono della madre.

Un semplice gesto innocente si è trasformato in un acquisto da migliaia di dollari per una famiglia americana. A Lexington, Kentucky, una madre è rimasta sconvolta nel ricevere a casa 30 scatole colme di lecca-lecca Dum-Dum, per un totale di circa 70.000 caramelle, tutte ordinate da suo figlio di 8 anni tramite Amazon. Il costo? Ben 4.200 dollari.

Bambino di 8 anni ordina 70.000 lecca-lecca su Amazon

Un acquisto inaspettato… ma con buone intenzioni

La protagonista di questa storia è Holly LaFavers, mamma di Liam, un bambino affetto da disturbo dello spettro feto-alcolico (FASD), una condizione che può influenzare le capacità cognitive e comportamentali nei minori. Come raccontato dalla stessa madre sui social, Liam voleva semplicemente organizzare un “carnevale” per i suoi amici e premiare i partecipanti con dolci.

Secondo quanto riportato da testate come NBC News e USA Today, il bambino ha utilizzato lo smartphone della madre, su cui aveva già familiarità per giocare, ma questa è stata la prima volta in cui ha effettuato un acquisto reale senza supervisione.

Amazon rimborsa, ma parte della merce arriva lo stesso

Dopo aver scoperto l’addebito, Holly ha immediatamente contattato il servizio clienti di Amazon, che le ha consigliato di rifiutare la consegna per ottenere un rimborso. Tuttavia, 22 delle 30 scatole sono comunque state recapitate al suo indirizzo, lasciandola con migliaia di caramelle da gestire.

La solidarietà della comunità locale

Per risolvere l’imprevisto, LaFavers si è rivolta a Facebook, condividendo la sua esperienza con amici e vicini. La comunità locale ha risposto con solidarietà, offrendo aiuto per redistribuire i dolci in contesti utili, come scuole, ospedali pediatrici e associazioni benefiche.

Un caso che riapre il dibattito sul controllo parentale

Questa vicenda solleva nuovamente l’attenzione sull’importanza di monitorare l’accesso degli under 13 ai dispositivi digitali, soprattutto quando associati a conti bancari o metodi di pagamento salvati. Secondo un recente rapporto del Pew Research Center, il 53% dei genitori americani ha ammesso che i propri figli hanno utilizzato il cellulare da soli già prima dei 10 anni.

Per ridurre il rischio di acquisti non autorizzati, piattaforme come Amazon offrono opzioni come l’autenticazione biometrica o i codici PIN per confermare gli ordini.


🟡 Conclusione

L’episodio, sebbene divertente e in parte tenero, evidenzia quanto sia cruciale l’educazione digitale in famiglia. In un’epoca in cui la tecnologia è a portata di tocco, è fondamentale fornire ai più piccoli strumenti sicuri e monitorati per esplorare il mondo online.

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